Molto spesso si parla della differenza di qualità e delle differenze tecniche dei tre gironi di Lega Pro, ma è difficile confrontare esattamente la forza di tutte le squadre. Tante sono state le polemiche al riguardo, perché molti addetti ai lavori e tifosi considerano il girone C, quello cosiddetto "meridionale" il più difficile per qualità dei calciatori e lo scorso anno si parlava di una divisione "non territoriale".
Un'idea che poi è tramontata, visto che ancora oggi il format prevede una divisione che rispetti esattamente i confini territoriali: nel girone A giocano le squadre del settentrione, nel girone B quelle del Centro Italia e nel girone C, le squadre meridionali.
Per togliere la curiosità sulle difficoltà dei tre gironi, abbiamo provato a realizzare un'indagine sulla qualità di ognuno di essi, basandoci sui valori di mercato, pur consapevoli del fatto che le tifoserie del Sud creano un clima molto caloroso che spesso sovrasta anche certi valori. Il sito transfermarkt.it ha ordinatamente diviso i gironi del campionato di Lega Pro, segnalando il valore di ognuno, ma quale girone ha più valore?
Il valore dei gironi
Come ogni indagine che si rispetti, anche questa ha una sorpresa che risalta subito: al contrario di ogni aspettativa, il girone A è considerato il più difficile. I valori delle squadre nel girone A raggiungono, secondo il sito transfermarkt.it, ben 61,98 milioni di euro, una cifra ben al di sopra del girone B, fermo a quota 57,70 milioni e del girone C, il cui valore è stimato a 56,50 milioni.
Molto probabilmente nell'indagine ha influito anche il fatto che nel girone C ci sono ben 3 squadre ancora in costruzione, come Catania, Monopoli e Messina, ma al momento i dati dicono questo.
Seguendo sempre i valori di mercato, le squadre più "costose" sono il Lecce (6,60 milioni) per il girone C (squadra più costosa di tutta la Lega Pro), l'Alessandria (5,70 milioni) nel girone A e il Pisa (4,73 milioni) nel girone B; mentre i calciatori più forti sono, Filippo Scaglia (Cittadella) per il girone A, Ruben Bentancourt (Arezzo) per il girone B e Davis Curiale (Lecce) per il girone C.
Questi i dati dei valori di mercato, pronti ad essere smentiti, come accade spesso nel calcio. D'altronde uno degli aspetti più belli del calcio è proprio questo: è il campo a dire quale squadra sia davvero più forte delle altre.