Adesso, a quanto sembra, ci sarebbe anche una data. Il 16 dicembre, proprio il giorno in cui il Milan compirà 116 anni. In quella particolare ricorrenza, ad Arcore, secondo quanto riportato stamattina da 'SportMediaset', Bee Taechaubol vorrebbe firmare l'acquisizione ufficiale del 48% delle quote della società rossonera, mantenendo così fede all'accordo preliminare siglato con Silvio Berlusconi in Sardegna nello scorso mese di agosto.
480 milioni entro Natale: si surriscalda l'asse Milano - Bangkok
Da Bangkok si lavora per chiudere una delle operazioni finanziarie più importanti nella storia recente del calcio italiano entro quella data, e comunque prima di Natale, e per consentire finalmente all'imprenditore thailandese di fare il suo ingresso all'interno dell'universo rossonero. Bee Taechaubol, come previsto, rileverà il 48% del Milan per circa 480 milioni di euro, di cui una parte dovrebbe essere destinata al Calciomercato di gennaio.
Grazie ai soldi di Bee Taechaubol dovrebbe arrivare un forte regista a centrocampo
E' innegabile, infatti, come il Milan abbia urgente bisogno di rinforzi, se vuole puntare ad una pronta risalita al vertice nel campionato di Serie A.
La difesa necessiterebbe di un coriaceo centrale da affiancare al sempre più positivo Alessio Romagnoli, mentre, a centrocampo, la squadra di Sinisa Mihajlovic (che resta sempre a rischio panchina visto il rendimento altalenante dei rossoneri) avrebbe bisogno dell'innesto di un forte regista davanti la difesa, che sappia scandire i tempi del gioco rossonero con velocità, di gambe e di pensiero, con classe e leadership. L'imminente rinnovo di contratto, fino al 30 giugno 2018, di Riccardo Montolivo, non può bastare e, ad oggi, appare molto difficile che lo Zenit, in corsa per la vittoria della Russian Premier League ed a punteggio pieno nel suo girone di Champions League, lasci partire a cuor leggero Axel Witsel questo inverno.
Questi i tre obiettivi rossoneri: Moutinho, Inler e Gündogan
Il Milan si sta quindi muovendo sulle alternative: nel mirino della società rossonera, resta sempre il 29enne portoghese del Monaco, João Moutinho, che ha più volte manifestato l'idea di voler lasciare il Principato, il quale rappresenterebbe, sicuramente, un valore aggiunto nel centrocampo milanista. Il suo valore oscilla intorno ai 20 milioni di euro: una spesa che non dovrebbe rappresentare un problema per un Milan più forte, economicamente, grazie alla partnership con la Thailandia. Nelle ultime ore, però, altri due nomi sono stati accostati al club di Via Aldo Rossi, entrambi già nel recente passato nelle mire del Milan: il primo è quello dello svizzero del Leicester City, Gokhan Inler, mentre il secondo è quello del regista del Borussia Dortmund, Ilkay Gündogan.
Gündogan è 'sponsorizzato' da Carlo Ancelotti
Inler aveva lasciato in estate il Napoli per 6 milioni di euro circa, firmando per i 'Foxes' con l'obiettivo di provare una nuova esperienza in Premier League: nella squadra allenata da Claudio Ranieri, però, sorprendentemente in vetta alla classifica, non sta trovando moltissimo spazio, e, pertanto, a gennaio vorrebbe far ritorno nel nostro campionato per non perdere il treno per Euro 2016. Secondo 'Tuttosport', il Milan è tornato ad interessarsi allo svizzero. Gündogan, al contrario, è stato intervistato ieri dai colleghi della tv tedesca 'Sport1', ed è sembrato piuttosto nebuloso riguardo il suo rinnovo di contratto con il Borussia Dortmund: per 25 milioni di euro, il 25enne regista di origine turca può lasciare la Germania; interessa anche alla Juventus.
Gündogan era stato 'consigliato' al Milan già nello scorso maggio da Carlo Ancelotti che, qualora avesse accettato di tornare sulla panchina rossonera, avrebbe voluto averlo a disposizione. Non è escluso che i rossoneri provino a bussare alla porta del BVB nella prossima sessione di mercato per un giocatore che farebbe senza dubbio compiere un bel salto di qualità al centrocampo di Mihajlovic.