La Lega Pro ha ormai chiuso i battenti della regular season e si avvia all'inizio dei play off e play out, ma è già tempo di programmi per la prossima stagione. Il Presidente Gravina, eletto quest'anno, ha voluto avviare un programma di profondo rinnovamento della Lega Pro e si stanno già vedendo i primi risultati. Tra le idee del Presidente, quella di creare più attrazione nei confronti di una categoria nella quale tante volte crescono calciatori che poi arrivano in squadre più importanti.
Nell'ottica di migliorare la categoria, anche quello di aumentare i guadagni per i club.
Tra i nuovi introiti possibili per le società di Lega Pro, due in particolare: la creazione di maglie personalizzate, con la possibilità di aprirsi al merchandising per le squadre della categoria e vendere le magliette quindi con i nomi dei beniamini dei tifosi ed il pagamento delle partite su Lega Pro Channel. Al proposito, il costo di ogni partita dovrebbe essere di 3 euro e 1 euro andrebbe alle società che giocano la gara specifica in casa. Insomma, si lavora alacremente per migliorare la visibilità del campionato e per aumentare il giro d'affari e quindi i guadagni, in una categoria in cui la voce "entrate" è spesso molto scarna.
In questo modo, si cerca anche di evitare spiacevoli situazioni calcistiche con società fallite, o penalizzate a causa di ritardi nei pagamenti. Proprio di questo ha parlato il Presidente Gabriele Gravina al Corriere della Sera.
Gravina: 'I punti di penalità screditano il sistema'
Il presidente Gravina ha spiegato: "Resto dell’idea che la repressione non serva a nulla, la penalità non fa male alla squadra penalizzata ma a tutto il sistema perché lo scredita". Ha poi continuato, sottolineando che saranno aumentati i controlli, i quali diventeranno mensili. Il tutto per evitare di avere società fallite o in ritardo nei pagamenti. Inoltre, potrebbe esserci un fondo di solidarietà per aiutare le società di Lega Pro che si trovano in difficoltà economiche momentanee.
In un'altra recente intervista a radio blu, riportata da firenzeviola.it, Gravina ha poi spiegato la situazione per il progetto delle squadre B: "il progetto delle seconde squadre è importante e rappresenta l'innovazione", ma ha spiegato che non partirà subito. Insomma, la Lega Pro cambia e cresce ancora, approfittando anche dell'aumento di spettatori che si è verificato durante la stagione calcistica.