Arriva dall'Inghilterra la notizia bomba e sono i bookmakers a lanciarla: Antonio Conte è a un passo dall'esonero dalla panchina del Chelsea. L'ex allenatore della Juventus e della Nazionale italiana non sembra ancora essere entrato nelle grazie del magnate russo Roman Abramovič e, in effetti, sembra complicato poter dare torto all'attuale proprietario dei blues. Dopotutto i risultati del manager salentino non sono molto esaltanti, se pensiamo alla poco convincente settima posizione in classifica nella Premier League inglese, in coabitazione con il Manchester United di José Mourinho e dei campioni Paul Pogba e Zlatan Ibrahimović.

Conte scontento del mercato estivo

Del resto Antonio Conte non ha perso certo l'occasione per manifestare più volte la necessità di effettuare acquisti importanti; giocatori che, tuttavia, come da lui stesso sottolineato, difficilmente vorrebbero trasferirsi in una squadra giunta decima la scorsa stagione e fuori da tutte le competizioni europee. Ecco che i soldi non contano, pur con new entry non propriamente economiche e un David Luiz ritornato a Londra a peso d'oro dal PSG.

Abramovič ancora più scontento

Ma se Conte è scontento, Abramovič lo è ancora di più, visto che si aspettava un percorso decisamente più positivo di quello finora intrapreso dall'ex juventino che, ad ogni modo, sembra essere ancora ben saldo al comando dei blues, sebbene i bookmaker abbiano nel frattempo abbassato di molto la quota sul suo possibile esonero.

Già da domani, però, Conte è chiamato con i suoi a confermare la vittoria conseguita contro l'Hull City prima della pausa per le nazionali. Alle ore 13:30 italiane, infatti, i blues ospiteranno allo Stamford Bridge il Leicester di Claudio Ranieri, campione d'Inghilterra in carica, anch'egli in un momento poco felice quanto a risultati. Un'occasione ghiotta da entrambi le parti, con Conte chiamato più che mai alla vittoria e a dare un forte segnale agli scettici, facendo capire di essere la persona giusta per il rilancio definitivo del suo Chelsea.