Londra ha sbloccato l'aereo del Milan. Atterrato a Malpensa alle 12.20, il velivolo Titan Airways finalmente riparato adesso è pronto per accogliere i rossoneri, dopo aver perso il derby con Fly EliteJets che ha portato correttamente e in orario la Juventus a Doha. Entrambe le compagnie aeree sono state messe a disposizione delle due squadre, da parte della Qatar Football Association che condivide l'organizzazione della Supercoppa con Lega Serie A e che nella logistica si è fatta carico di trasportare Juventus e Milan in Qatar.
La Federcalcio qatariota è presieduta dallo sceicco Al Thani, si tratta quindi di una diretta emanazione della Famiglia reale del Qatar.
La Supercoppa si gioca
La puntualità del volo sarà rispettata ed è la conditio sine qua non per avere anche il Milan in campo venerdì a Doha. Ventiquattro ore in meno di permanenza a Doha sono un danno sportivo, aveva fatto sapere il Milan. Quando c'è un fuso orario di due ore e una escursione termica di 15 gradi, a ridosso di una Finale, il mancato rispetto della par condicio nell'avvicinamento alla gara crea un disequilibrio notevole. Ulteriori ritardi non sarebbero stati tollerati dal Club rossonero.
La Juventus si è detta sorpresa
Il grave ritardo aereo causato al Milan e la presa di posizione rossonera non hanno fatto fare salti di gioia alla Juventus. Lo si percepisce dalle dichiarazioni rilasciate dall'ad bianconero Beppe Marotta, a Rai Sport, appena atterrato negli Emirati, alla vigilia di questa Finale di Supercoppa di Lega: "Quello che è successo al Milan lo abbiamo saputo appena arrivati a Doha e devo parlare con Galliani per saperne di più. Se ci dovessero essere un altri inconvenienti il Milan potrebbe addirittura non partire più? Non vedo motivi affinché questo possa accadere, mi farò spiegare da Galliani". Formalmente serena e corretta questa dichiarazione, ma ugualmente sorprendente.
L'evento è organizzato da Lega Serie A, i voli delle due squadre di competenza del Qatar e la Juventus chiede spiegazioni a Galliani? Forse sarebbe stato più giusto chiederle ai vertici italiani o qatarioti dell'organizzazione, ma tutto è bene quel che finisce bene.