Sassuolo-Milan 5-1 e Milan-Inter 0-3, nonostante l'arrivo di quattro giovani stranieri, da Tiago Dias a Sanchez, da Bargiel a Larsen, la squadra Primavera del Milan è partita in maniera molto negativa. E' vero, il Campionato di questa stagione è più duro e competitivo delle scorse annate e probabilmente ci sono squadre come l'Inter che hanno investito molto di più nell'allestimento dell'organico, ma quando a guidare la seconda squadra di un grande Club c'è un personaggio della forza e del carisma di Rino Gattuso si fa presto a passare ai processi...

Che cosa è successo nel derby di Solbiate Arno

Rino Gattuso non è uno spaccone e nemmeno un uomo di calcio avventato e imprudente. Quando è stato stilato il calendario della Regular season, aveva subito notato che il derby con l'Inter fortissima era stato collocato molto presto, forse troppo presto, in un momento di inizio stagione nel quale difficilmente la sua giovane squadra sarebbe stata pronta per reggere l'urto. Così è puntualmente stato: Milan-Inter 0-3 e tripletta del giovane interista Odgaard, un talento che alcuni accostano già a Morata e del quale sentiremo certamente parlare. Ma, conscio delle difficoltà incontrate a Reggio Emilia con il Sassuolo già alla prima giornata, Gattuso aveva acconsentito alla richiesta di Gabriel Paletta, difensore argentino che dopo la mancata partenza estiva non viene convocato per la Prima squadra, di poter giocare almeno nella Primavera.

Milan, Paletta non è bastato

Ma la presenza del difensore ex Boca Juniors non è stata sufficiente. Lo 0-3 nel derby ha alimentato i malumori dei tifosi sui social. Tutti felici di acclamare Rino Gattuso a San Siro sotto la Curva al momento della presentazione della squadra Primavera a inizio stagione, oggi invece dubbiosi e perplessi.

I tifosi rossoneri si chiedono se, come Filippo Inzaghi e Clarence Seedorf, anche Rino Gattuso faccia fatica a gestire il proprio carisma di ex giocatore e di declinarlo nella figura dell'allenatore con una vocazione chiara. E' altrettanto vero che i risultati delle squadre Primavera, lo sa bene Filippo Inzaghi quando perse 6-2 nella UEFA Youth League contro il Barcellona nell'autunno del 2013, fanno notizia solo quando in panchina ci sono i big di un tempo.

Quel risultato negativo indusse Inzaghi a privilegiare la fase difensiva della sua Primavera. Resta ora da vedere come reagirà Rino Gattuso, che ha già cambiato molto nella proposta di gioco della Primavera, ai rovesci contro Sassuolo e Inter. La società non avrà un atteggiamento negativo o severo, ma in cuor suo qualcosa in più se lo aspettava.