Parole sempre ad effetto del numero uno bianconero Gianluigi buffon, che quando prende la parola riesce sempre a suscitare interesse sia nel bene, sia nel male. Il numero uno della Nazionale Italiana, a margine della vittoria interna alla Dacia Arena di Udine contro il Liechtenstein che ha mantenuto gli azzurri in testa al girone di qualificazione ai prossimi Mondiali di Russia 2018, ha parlato dei suo futuro.
Ancora troppo fresca la cocente delusione dopo la finale di Champions League persa contro il Real Madrid a Cardiff, che ha impedito ai bianconeri di conquistare quel trofeo che ormai manca dal lontano 1996 nella bacheca di Corso Galileo Ferraris a Torino. Una delusione che il portiere bianconero ha cercato di alleviare con gli impegni della Nazionale di Giampiero Ventura in vista dei prossimi Mondiali in Russia ai quali Buffon tiene particolarmente a partecipare perché potrebbero essere gli ultimi della sua carriera da giocatore.
La finale di Cardiff una delusione ancora da smaltire
Dopo una finale di Champions League persa, la terza in carriera dopo quelle contro Milan nel 2003 a Manchester, Barcellona nel 2015 a Berlino e Real Madrid a Cardiff proprio qualche settimana fa, Gianluigi Buffon ci riproverà l'anno prossimo, tentando di ritornare in finale con la Juventus a Kiev, augurandosi un epilogo ben diverso dal recente passato e non solo.
Di certo per il portiere c'è la convinzione che il prossimo anno sia l'ultimo sul terreno di gioco al 99.9%. Infatti dopo il Mondiale in Russia, il portiere avrebbe l'intenzione di appendere i guantoni al chiodo a meno di coronare il sogno di vincere la coppa dalle grandi orecchie.
Infatti come da lui stesso affermato ai microfoni di Sky Sport, avrebbe deciso insieme al presidente della Juventus, Andrea Agnelli, di proseguire anche oltre il mondiale del 2018, solo in caso di successo in Champions League per poter giocare le altre due competizioni che verrebbero dopo la vittoria, ovvero la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. 'Quest'anno era troppo forte la delusione e quindi abbiamo deciso di continuare anche in vista del Mondiale' prosegue il numero uno della Juventus e della Nazionale che ha riconosciuto come ora gli manchi solo un anno da giocatore a meno di un lieto evento come appena detto. In futuro ci vorrà un periodo di distacco e poi si vedrà quale strada potrò prendere, conclude Buffon nell'analisi del suo prossimo futuro.