L'Inter è cominciata a muoversi sul mercato in entrata, chiudendo i primi colpi in questa sessione di calciomercato. Il primo acquisto è stato un arrivo di secondo piano e si tratta dell'ex portiere del Torino, Daniele Padelli, arrivato a parametro zero dal Torino per ricoprire il ruolo di vice Handanovic. Il secondo acquisto, invece, è stato il difensore slovacco della Sampdoria, Milan Skriniar, arrivato all'Inter a titolo definitivo per quindici milioni di euro (bonus compresi) più il cartellino dell'ex attaccante del Pescara, Gianluca Caprari (valutato quindici milioni di euro).
L'ultimo acquisto, invece, è stato chiuso ieri, con l'ufficialità dell'arrivo del centrocampista spagnolo della Fiorentina, Borja Valero, con i nerazzurri che hanno versato nelle casse del club dei Della Valle 5,5 milioni di euro più 1,5 milioni di euro di bonus (all'ex Villareal, invece, andrà un contratto biennale con opzione per il terzo anno a 2,5 mln a stagione).
Aspettando il grande 'colpo'
I tifosi dell'Inter, però, si attendono a giorni il grande "colpo" tanto preannunciato dall'opinione pubblica, anche perchè Suning ha fatto intendere di voler rivoluzionare la rosa a disposizione del tecnico, Luciano Spalletti, e vuole portare a Milano almeno un grande top player per renderlo l'uomo immagine della squadra, soprattutto in vista della tournèè in Cina e Singapore che affronteranno i nerazzurri a metà luglio, impegnati nell'International Champioship Cup.
Il 'sogno' Di Maria
Il 'sogno' del direttore tecnico, Walter Sabatini, è solo uno e risponde al nome del fuoriclasse argentino del Paris Saint Germain, Angel Di Maria. Il dirigente nerazzurro si è già recato a Parigi lo scorso fine settimana intavolando la trattativa con il club francese, che si è detto disposto a trattare, soprattutto alla luce del possibile approdo sotto la Torre Eiffel del fantasista colombiano del Real Madrid per settantacinque milioni di euro.
Il club dello sceicco Nasser Al Khelaifi ha fatto sapere all'Inter di essere disposta a sedersi al tavolo delle trattative per offerte intorno ai cinquanta milioni di euro. Sabatini, dal suo canto, ha dato la sua disponibilità a trattare intorno a quella cifra, ma bisogna risolvere il nodo relativo all'ingaggio dell'argentino.
L'ex giocatore di Real Madrid e Manchester United, infatti, ha un contratto biennale fino al 2019 a nove milioni di euro a stagione più bonus, mentre l'Inter è disposta a spalmare il suo ingaggio su più anni, offrendo un contratto quadriennale a sette milioni di euro a stagione più eventuali bonus legati al suo rendimento e al raggiungimento degli obiettivi di squadra.