Come dinanzi ad uno specchio, ecco un'altra stagione da archiviare per Arek Milik. Stesso periodo dell'anno, stesso infortunio. A cambiare è il ginocchio. L'anno passato è stato il sinistro a lasciare senza frecce la faretra dell'arciere polacco, mentre sabato scorso è toccato al destro. Ora vi è una sola certezza: Mertens dovrà fare gli straordinari, poiché i partenopei sono rimasti spuntati.
Chissà che Sarri non si inventi di posizionare al centro dell'attacco un altro "falso nueve", come fece proprio l'anno scorso con il folletto belga. E' più plausibile però che De Laurentiis si muova sul mercato per assicurare al tecnico toscano un attaccante. Il ricordo del flop di PavoGol, è certamente ancora vivo tra i tifosi napoletani.
Acquistato a gennaio dopo la bella parentesi al Genoa, Leonardo è stato costretto a ripartire da Cagliari con non pochi problemi di ambientamento per ora sull'isola. C'è da dire che l'attaccante, ADL, se l'era assicurato nelle ultime ore di mercato. Stiamo parlando di Roberto Inglese, bomber dal gol facile sotto il balcone di Giulietta e Romeo, ma ancora un'incognita per un possibile scenario in un top club (il fantasma di Alberto Paloschi aleggia ancora tra le vie del Galles).
Una partita da non sbagliare
Come detto dunque, il peso dell'attacco grava sulle spallucce di Dries Mertens. Per lui la responsabilità (non facile) di ripetersi almeno intorno alle mirabolanti cifre della scorsa stagione: 34 gol complessivi tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. Finora il belga non ha deluso le aspettative, confermandosi alla grande con 6 gol in 6 partite di campionato, tra cui anche una tripletta. Ora al San Paolo arrivano i "non proprio temibili" olandesi volanti del Feyenoord, forse capaci di incutere più terrore a causa dei propri tifosi piuttosto che dei giocatori in campo. 200 circa sono i tifosi attesi a Napoli nonostante la decisione della UEFA di vietare la trasferta degli olandesi a Napoli per ragioni di pubblica sicurezza, anche in seguito a ciò che è successo a Roma nell'ultimo precedente tra le due squadre.
Nella notte due agenti sono stati feriti da alcuni ventunenni olandesi nell'atto di lanciare pietre. L'allerta fuori dallo stadio è dunque massima come quella pretesa da Maurizio Sarri, che in campo non vuole cali di concentrazione dopo l'ultima sconfitta patita a Donetsk contro lo Shakhtar, con Pepe Reina sotto accusa. Nell'ultima gara di UCL così come al "Mazza" di Ferrara, il portiere spagnolo non si è dimostrato irresistibile sulle conclusioni degli attaccanti avversari. Stasera è un'ottima occasione per rifarsi e per non subire gol, dato importante per assicurare compattezza e fiducia al reparto difensivo. Napoli dunque che scenderà in campo con l'abito delle grandi occasioni: Reina, Hjsay, Koulibaly, Albiol, Ghoulam, Jorginho, Hamsik, Allan, Callejon, Mertens, Insigne. Ci si aspetta una vittoria netta che sappia rilanciare le ambizioni europee di una squadra che sa emozionare e sa far battere il cuore a tutti coloro che amano il calcio.