La telenovela legata alla cessione del Genoa sta per finire. Già nelle prossime ventiquattro ore potrebbe arrivare un verdetto che segnerà il futuro del Grifone. Ultime contrattazioni in giornata, pochissime le possibilità che l'affare slitti oltre la data stabilita. Dentro o fuori entro il 30 settembre, questo l'ultimo accordo tra Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi, vicini ad una lunga nottata di riflessione.

A caccia di un compromesso

Ci sono i margini affinchè la trattativa si sblocchi positivamente, l'uomo dei fondi è disposto a rilanciare rispetto alla primissima offerta da 120 milioni di euro.

Preziosi ne ha chiesti oltre 180, ma è consapevole che alle sue condizioni non si potrà chiudere. La trattativa è entrata nel vivo nella giornata odierna, in agenda c'è un ultimo appuntamento che svelerà le mosse dei due imprenditori. Gallazzi sembra sereno e parla già da nuovo proprietario del Genoa: "Fin da quando ho visto la prima volta la Gradinata ho pensato che Marassi dovesse essere casa mia". Poi la smentita secca sul possibile acquisto della Fiorentina, perchè nei pensieri della Sri Group c'è soltanto il Grifone. Beniamino Anselmi continua a lavorare da dietro le quinte, facendo da collante tra le parti. Le distanze appaiono piuttosto ampie, le cifre non combaciano. Eppure Preziosi e Gallazzi hanno continuato a trattare, aprendo significativi spiragli in queste ultime settimane.

Tempo quasi scaduto

La 'due diligence condivisa' è terminata e da Avellino ci raccontano di un Preziosi pronto a supportare il club biancoverde dopo la cessione del Genoa. Il prossimo passo sarà quello di valutare i dati raccolti e le carte, che potrebbero avvicinare o allontanare definitivamente i due imprenditori. La sensazione è chè domani possa essere il giorno decisivo, di sicuro non si andrà oltre la settimana.

Anche perchè gli aspiranti acquirenti vogliono iniziare a costruire il Genoa del futuro mentre Preziosi, in caso di mancata cessione, potrebbe richiamare Capozucca ed esonerare Ivan Juric in favore di Massimo Oddo. E' questo il piano B del numero uno dei rossoblu. Il pessimismo dei media locali sulla cessione del Genoa potrebbe essere fuorviante, poichè dai rispettivi entourage traspare un clima sereno.

Tutto in una notte o quasi, aspettando un verdetto che al momento appare indecifrabile.

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