Novembre è alle porte, sarà un mese decisivo per la squadra rossonera, sia sul campo dove i Rossoneri dovranno assolutamente avvicinarsi alla zona "Europa", così da giustificare la faraonica campagna estiva di calciomercato, sia fuori dal campo, visto che la dirigenza cinese sarà chiamata a versare un corposo aumento di capitale.
L'ultima settimana di novembre sarà fondamentale per tutto l'ambiente rossonero, il magnate cinese Mr. Yonghong Li sarà chiamato a versare nelle casse rossonere un aumento imponente di danaro per allontanare del tutto i dubbi e i sospetti che si sono susseguiti negli ultimi mesi sulla sua disponibilità economica.
Il presidente in questi giorni ha mandato un video-messaggio alla squadra e allo staff in cui conferma la sua disponibilità a tranquillizzare l'ambiente, entro il 30 novembre dovrà versare assolutamente una prima parte dei 60 milioni promessi al momento del prestito a Elliot.
In caso contrario lo scenario sembra già ben definito, la sottoscrizione dell'aumento è importante anche per mantenere saldi i rapporti tra Yonghong LI ed il Fondo Elliot, il contratto di finanziamento prevede che il Milan non possa trovarsi per un lungo periodo di tempo in una situazione di debito e quindi un impegno dell'azionista principale ad apportare in breve tempo nuovi capitali.
Ci sono quindi due possibili scenari: in caso positivo il Milan resta nelle mani di Yonghong LI, in caso negativo il Milan passa nelle mani del Fondo Elliot istantaneamente ed in questo caso il nuovo presidente rossonero diventerà Paolo Scaroni, attuale membro del CdA. L'unica certezza riguarda Marco Fassone che in ogni caso resterà (almeno per il momento) l'amministratore delegato del club di Milanello, proprio lui in questi giorni è impegnato con la banca americana Bofa-Merrill Lynch nel rifinanziamento dei debiti.
Se per la dirigenza si prevede un mese importante, lo stesso si può dire per la squadra che sarà impegnata in addirittura 5 partite tra campionato ed Europa League, la squadra di Montella dovrà avvicinarsi alle zone alte della classifica ed iniziare a lottare prepotentemente per un posto in Europa.
Il calendario non è proibitivo, l'unico ostacolo insormontabile potrebbe essere la trasferta di Napoli dove gli azzurri sembrano imbattibili, ma nel calcio si sa le partite vanno sempre giocate e l'ultima partita vinta per 1-4 a Verona in casa del Chievo fa ben sperare.