Niente mondiali per l'Italia? Sì, oramai dobbiamo farcene una ragione: la nostra Nazionale, dopo la figuraccia rimediata contro la Svezia, non sarà presente ai prossimi campionati del mondo in programma in Russia nella prossima estate. A meno che non accada un vero e proprio ribaltone e possa venire applicato l'articolo numero 7 del regolamento FIFA che prevede un ripescaggio in caso di ritiro o esclusione di una nazionale qualificata.
I motivi del ritiro però devono essere di natura politica o sociale, in sostanza dovremmo sperare in una guerra o in un conflitto che coinvolga un paese qualificato ai prossimi mondiali in Russia. Si è pensato all'Arabia Saudita, alla Corea del Sud, all'Egitto, all'Iran o alla Nigeria, ma sperare in un qualcosa di grave per andare a giocarci i mondiali ci sembra estremamente triste e scorretto. La prossima estate quindi la passeremo a vedere all'opera il Brasile, la Francia, l'Inghilterra ma anche Tunisia e Panama che, a differenza nostra, si sono conquistate sul campo un posto ai prossimi mondiali.
Ma attenzione: la prossima estate anche l'Italia potrebbe essere impegnata in una "competizione mondiale".
"Il mondiale delle deluse"
La clamorosa indiscrezione viene dagli Stati Uniti, ed è stata lanciata da Steven Goff, giornalista sportivo del "Washington Post". Secondo quanto riporta il giornale americano, la federazione "U.S. Soccer" e il "Soccer United Marketing" stanno studiando un vero e proprio "contro mondiale". La federazione calcistica americana, con l'aiuto del marketing, sta pensando di organizzare una competizione per nazionali che venga disputata più o meno nel periodo durante il quale sono previsti i Mondiali. Ancora non si sa quante possibilità effettivamente ci siano che questa competizione venga formata, e naturalmente non è stata ancora studiata una vera e propria formula.
Quello che è sicuro è che gli stadi americani sono assolutamente all'altezza per ospitare una competizione mondiale. L'obiettivo è chiaro: riunire in questo torneo tutte le "grandi escluse" da Russia 2018.
Le squadre
La proposta nasce negli Stati Uniti, dopo che anche la nazionale americana ha avuto la certezza di non partecipare ai prossimi mondiali. Una macchia calcistica che, pur non essendo paragonabile alla nostra, è comunque difficile da cancellare anche per gli americani che da anni dominavano il girone di qualificazione del nord-centro America. Gli USA ovviamente sarebbero tra i partecipanti di questo torneo, ma chi altro potrebbe farne parte? Ovviamente sarebbe invitata l'Italia che, nonostante il periodo piuttosto nero del nostro calcio, contribuirebbe a dare un certo fascino a questo torneo.
Dall'Europa arriverebbe sicuramente anche l'Olanda e, molto probabilmente, Galles e Ucraina. Per il resto del mondo ipotizziamo la partecipazione di: Camerun, Algeria, Costa d'avorio, Ghana, Cina e Cile.