In casa Inter continua a tener banco la trattativa riguardante il giovane talento argentino del Racing Avellaneda, Lautaro Martinez. Classe 1997, il Toro è esploso quest'anno, andando a segno in continuazione in campionato e in Copa Libertadores, fino a conquistare il posto in nazionale, con il commissario tecnico, Jorge Sampaoli, che lo ha preferito a giocatori come Mauro icardi e Paulo Dybala.

Proprio con Icardi, Martinez farà coppia il prossimo anno. La società nerazzurra, infatti, è stata brava a muoversi in anticipo e a trovare l'accordo con il club argentino sulla base di venti milioni di euro, più una percentuale sulla plusvalenza in caso di futura cessione, intorno al dieci per cento. Anche il giocatore ha già accettato l'offerta e firmerà un contratto per cinque anni, fino al 2023, a 1,5 milioni di euro all'anno con una clausola rescissoria intorno ai centoventi milioni di euro. Negli ultimi giorni altri club si sono interessati a Lautaro, su tutti il Borussia Dortmund, arrivato ad offrire quaranta milioni di euro, ma sia i dirigenti del Racing sia l'entourage del giocatore hanno chiarito come sia tutto fatto con l'Inter e che manchino solo le visite mediche per ufficializzare il tutto.

Con Martinez stravolgimento tattico

L'arrivo di Martinez porterà ad uno stravolgimento tattico dell'Inter. In molti hanno pensato che il suo arrivo sia il viatico al possibile addio di Mauro Icardi, cercato da Real Madrid, Paris Saint Germain e Bayern Monaco. A smentire tutto, però, è stato l'agente del classe 1997, che ha affermato come l'Inter lo voglia a Milano per fare coppia con Maurito.

Una coppia di attacco che porterà all'inevitabile stravolgimento tattico della squadra nerazzurra. Fino ad ora, infatti, raramente si è vista schierare l'Inter con le due punte, almeno negli ultimi anni. Molto probabile che dall'attuale 4-2-3-1 si passi al 4-3-1-2 mentre difficilmente si penserà al 4-4-2.

Un cambio di modulo che, inoltre, potrebbe portare ad un sacrificato di lusso sul mercato, uno tra Antonio Candreva e Ivan Perisic. Difficile pensare ad entrambi in panchina il prossimo anno e il mondiale potrebbe essere un'ottima vetrina per l'esterno croato, sempre nel mirino del Manchester United di Josè Mourinho. L'Inter sta pensando al riscatto di Rafinha, che agirebbe proprio alle spalle del tandem d'attacco composto da Martinez e Icardi, mentre a centrocampo sono tante le trattative imbastite ma che sono ancora in fase embrionale. I nerazzurri hanno cominciato a muoversi con grande anticipo e difficilmente si arriverà, come lo scorso anno, ad agosto con ancora la rosa da completare.