Il gruppo F dei mondiali Russia 2018 vede come squadre partecipanti Germania, Corea del Sud, Svezia e Messico. Inutile dire come la formazione maggiormente accreditata per il primo posto è la Germania campione in carica. I pronostici sono dalla sua parte anche in questa edizione dei mondiali e probabilmente la vedremo duellare con Brasile, Spagna e Francia per il successo finale.
Ma diamo uno sguardo alle formazioni tipo di queste quattro squadre. Come giocheranno in Russia?
Germania, campioni in tutti i ruoli
Una corazzata agli ordine di Joachim Loew. Non ci sono altri modi per definire la squadra della Germania. Che ha praticamente due formazioni che potrebbero essere titolari. Ad ogni modo davanti al recuperato portiere Neuer dovrebbero giocare Kimmich e Hector come esterni, mentre al centro Boateng e Hummels saranno la coppia centrale. Khedira e Kroos in mezzo al campo sono la sintesi di corsa e geometrie, quindi dietro l'unica punta Werner si muoverà una batteria di trequartisti composta da Reus, Ozil e Muller.
Saranno loro a fare la difenda.
Corea del Sud, Son è la stella
La Corea continua a crescere, vedremo se a Russia 2018 sarà capace di arrivare almeno agli ottavi di finale. La stella è Son, giocatore del Tottenham. Probabilmente il ct Tae-Yong dovrebbe scegliere un modulo molto conservativo per la sua nazionale, magari un 5-4-1. In difesa Yong Lee, Jang, Min-Woo Kim, Young-Gwon Kim e Park davanti al portiere Seung Kim. A centrocampo Ja-Cheol Koo, Ki, Jung e Chung-Yong Lee mentre Heung-Min Son, il giocatore più rappresentativo, sarà la punta unica.
Svezia senza bomber
La Svezia ci ha eliminato dai mondiali negli spareggi segnando un solo gol ma non subendone nessuno. La forza di questa nazionale è proprio in difesa, ma non ha sentito il bisogno di convocare in extremis il recuperato Ibrahimovic.
Dura andare avanti così. La sua formazione tipo dovrebbe essere la seguente: Olsen, Lustig, Lindelof, Granqvist, Ollsson, Claesson, Larsson, Ekdal, Forsberg, Toivonen, Guidetti (o Berg).
Messico, puoi farcela
Una squadra compatta e ben costruita. I buoni motivi per vedere i sudamericani andare avanti nel torneo ci sono tutti, Alla guida tecnica c'è Juan Carlos Osorio, che ha diverse alternative di modulo per il suo Messico. In porta ci sarà Ochoa, in difesa probabilmente si giocherà a quattro, con Salcedo, Moreno, Alanis e Layun. A centrocampo giocheranno Fabian, Guardado e Herrera, mentre in avanti spazio a Giovani dos Santos, Hernandez e Vela.