L'Inter e Paulo Dybala si sono sfiorati spesso ma il matrimonio non è mai andato in porto. Già quando giocava nel Palermo, nell'estate del 2015, la Joya fu ad un passo dal trasferimento a Milano, fortemente voluto dall'allora tecnico, Roberto Mancini, ma la Juventus lo soffiò grazie al lavoro di Beppe Marotta, dirigente dei bianconeri all'epoca. Proprio il rapporto con l'attuale amministratore delegato nerazzurro ha scatenato nuovi rumors di mercato, visto che l'ad ha provato a riportarlo a Milano nell'estate del 2019, senza successo.
Retroscena su Dybala
Paulo Dybala sta lavorando per recuperare completamente dall'infortunio al ginocchio che lo ha costretto ai box nell'ultimo mese. La Joya non sta vivendo una stagione fortunata, ma le sue qualità sono indiscusse e sono ben conosciute anche dall'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta. Il dirigente nerazzurro ha un ottimo rapporto con il fantasista argentino, tanto che al momento del suo addio alla Juve sembrerebbe che i due si siano scambiati la promessa di tornare a lavorare insieme prima o poi.
Un desiderio che, stando a quanto riportato da Tuttosport, sarebbe potuto diventare realtà nell'estate del 2019.
La Juventus aveva posto Dybala nella lista dei partenti, tanto da offrirlo anche al Manchester United per uno scambio con Romelu Lukaku, saltato proprio per il rifiuto dell'argentino di trasferirsi in Inghilterra. Non è stato l'unico rifiuto, visto che il classe 1993 rispedì al mittente anche la proposta del Tottenham, che era pronto a pagarlo quasi 100 milioni di euro. Una situazione che Marotta ha provato a sfruttare, tanto che avrebbe anche telefonato un paio di volte al giocatore bianconero. Rispetto a quanto successo con i due club britannici, Dybala non disse subito di no, visto che era molto combattuto: da un lato il suo grande amore per la Juventus e i suoi tifosi, dall'altro una società pronta a fare un sacrificio importante per metterlo al centro del progetto.
Lo scambio abbozzato tra Inter e Juventus
L'Inter, prima di affondare il colpo per Paulo Dybala, dopo aver fatto già un pesante investimento per Romelu Lukaku, avrebbe provato a fare cassa con la cessione di Mauro Icardi o, al massimo, di Lautaro Martinez che all'epoca aveva soltanto lasciato intravedere le proprie qualità. Maurito, però, si oppose alle proposte arrivate dall'estero. Proprio in quel periodo si parlò anche delle chiamate di Paratici a Wanda Nara, per sondare il terreno per portarlo a Torino. Da lì sarebbe nata l'idea di uno scambio alla pari tra Inter e Juventus, ma a bloccare tutto è stata la mancanza di tempo e, soprattutto, proprio Fabio Paratici, timoroso che questa operazione si sarebbe potuta rivelare un boomerang per il club bianconero.