L'Inter si prepara ad affrontare l'ultima parte di stagione da prima in classifica. La squadra di Antonio Conte è pronta al rush finale che potrebbe consegnarli lo scudetto che dalle parti di Appiano Gentile manca da ben 11 anni. I nerazzurri non giocano da due settimane, per via dell'impegno con le Nazionali e il rinvio del match contro il Sassuolo. Nel frattempo gli occhi sono puntati anche sul mercato.
Conte chiede dei rinforzi adeguati per affrontare la prossima stagione. La sua squadra sarà impegnata anche in Europa e servono dei giocatori idonei alla competizione. Il reparto che ha bisogno di maggiore forza è quello di sinistra. Perisic, che è stato adattato a quinto di difesa, non è l'uomo giusto a ricoprire quel ruolo che rimarrebbe sguarnito dopo i quasi certi addii di Young e Kolarov. Dall'Inghilterra è spuntato fuori un nuovo nome.
L'Inter punta Danny Rose
A coprire la fascia sinistra della difesa nerazzurra potrebbe essere Danny Rose. Il calciatore inglese non sta trovando grandi spazi nel modulo di Jose Mourinho, per questo potrebbe arrivare in Italia la prossima estate ed avere subito un ruolo da titolare.
Questo perché l'intero reparto sinistro interista potrebbe lasciare Milano per motivi diversi. Perisic non è un quinto di difesa. Il suo ruolo è quello di esterno offensivo. Per esigenze particolari del suo allenatore, però, sta adattando il suo ruolo e i risultati sembrano più che positivi. Young, invece, potrebbe partire per Londra e lo stesso può fare Kolarov, che non è stato impiegato né come centrale di difesa né come terzino nel corso della stagione.
Kolarov verso Bologna
Una delle più grandi delusioni di questa Inter è sicuramente Kolarov. Il giocatore è stato utilizzato molto poco da Antonio Conte, per questo a giugno un suo addio è sempre più sicuro. Nell'accordo, infatti, risulta scritto che il rinnovo in automatico per il secondo anno scatterebbe dopo 20 presenze.
Finora Kolarov ne ha totalizzate 11: sette in campionato, tre in Coppa Italia e una in Champions, tra l'altro senza mai mettere a segno un goal. Difficilmente potrà giocare le restanti nove partite. L'ultima da titolare è stato lo scorso 32 ottobre nel 2-2- contro il Parma, mentre l'ultima giocata è stata contro la Juventus in Coppa Italia il 2 febbraio scorso. Purtroppo il serbo non ha pagato l'avvio in salita della squadra di Antonio Conte, che ha preferito utilizzarlo come centrale al posto di Bastoni, durante il periodo in cui l'azzurro era risultato positivo al Covid, invece che come esterno di difesa, suo ruolo naturale di quando giocava alla Roma. Con questo ruolo, a lui non congeniale, il serbo ha peccato di diversi errori. Ora il suo futuro potrebbe essere lontano da Milano, ma non dall'Italia: sulle sue tracce ci sarebbe il Bologna.