Juan Cabal rischia di essersi rotto il crociato: è quanto emerge nelle ultime ore dal ritiro della nazionale della Colombia, che aveva chiamato lo juventino in vista delle gare di qualificazione ai Mondiali del 2026 contro Uruguay ed Ecuador.

Il terzino della Juventus è già stato rimandato in Italia dove nelle prossime ore verrà sottoposto a nuovi accertamenti medici ad opera dello staff bianconero.

Cabal, si teme un coinvolgimento del crociato

Nel corso dell'allenamento di lunedì 11 novembre, l'esterno bianconero è incappato in un infortunio al ginocchio sinistro e stando ai primi rilievi eseguiti dalla federazione colombiana sembrerebbe esserci un interessamento del crociato.

Non più tardi di un mese fa la difesa bianconera era già stata sferzata dalla rottura del menisco di Gleison Bremer e non sarebbe certo una buona notizia per Thiago Motta fare i conti con una nuova lunga defezione.

Le soluzioni interne se lo stop dovesse essere lungo

Soltanto gli esami previsti al suo rientro in Italia chiariranno se l'infortunio di Cabal è così grave.

Se l'esito dei primi controlli dovesse essere confermato, l'allenatore della Juventus si ritroverebbe a che fare con un'assenza molto pesante per un giocatore che nell'ultimo periodo aveva trovato una buona continuità. Sia di impiego che di rendimento.

Tanto per citare un esempio, le azioni dei gol di Vlahovic e Yildiz (il secondo) a San Siro contro l'Inter erano entrambe partite dai suoi piedi: suo il lancio per McKennie la cui sponda aveva propiziato la rete di Vlahovic, suo il taglio che aveva aperto la difesa nerazzurra con palla spedita a Conceicao autore dell'assist per la rete del turco.

Nella difesa bianconera soltanto Kalulu può traslocare sull'out esterno ma solo a destra, non a sinistra dove Cabal stava giocando nell'ultimo periodo.

In qualche circostanza a sinistra Thiago Motta ha schierato anche Savona, ma si tratta di un calciatore della Next Gen che si sta affacciando adesso al grande calcio e chiedergli di applicarsi fuori ruolo potrebbe forse essere troppo.

Il titolare della fascia sinistra era e rimane Andrea Cambiaso, ma le soluzioni per i bianconeri adesso sono ridotte al lumicino: l'unico altro giocatore della rosa al momento schierabile in quella zona di campo è Jonas Rouhi, terzino svedese classe 2004 che vanta appena due presenze in questo inizio di stagione (tra l'altro non particolarmente brillanti contro Genoa in campionato e Stoccarda in Champions League).

L'impressione è che Cambiaso e Savona saranno chiamati allora agli straordinari: quando dovrà riposare l'ex Genoa, a sinistra potrà andare Savona liberando la corsia di destra per uno fra Kalulu o Danilo.