"Sono partite le crocifissioni in sala mensa nei confronti del tecnico bianconero, maestro di pareggi. La Juve sta entusiasmando? Certo che no, ma non potrebbe essere altrimenti. Non disporre di un’alternativa all’attaccante titolare è una roba mai vista in casa bianconera": questo uno dei passaggi dell'editoriale per Tmw in cui Fabrizio Biasin, giornalista e commentatore sportivo, ha espresso il proprio punto di vista sulla situazione della Juventus e sulla gestione di Thiago Motta, tra difficoltà e aspettative non soddisfatte.

Biasin su Thiago Motta: 'Il problema non è lui'

"Gli infortuni sono quasi sempre alibi per tecnici non troppo capaci, ma in questo caso stiamo parlando di mezza squadra ai box e di una rosa costruita con troppa leggerezza - prosegue Biasin - Non disporre di un’alternativa all’attaccante titolare è una roba mai vista in casa bianconera, spendere oltre 35 milioni per un giocatore certamente fortissimo ma pure fragilissimo (Nico Gonzalez) è peccato grave, e figuriamoci 50 per il desaparecido Douglas Luiz".

E poi ancora: "Il problema non è Thiago Motta che s’arrangia con quello che ha - prosegue Biasin - ma un mix di iella e scelte sbagliate che costringeranno la dirigenza bianconera a investire assai pure a gennaio".

Chiaro dunque il pensiero di Biasin: 9 infortunati ogni partita sono troppi, non avere neanche uno dei centravanti a disposizione lo è ancora di più: Thiago Motta avrà si delle responsabilità ma non è il solo.

In chiusura Biasin ha raccontato il proprio punto di vista anche sulle parole rilasciate nelle ultime ore dal direttore bianconero Cristiano Giuntoli: "E le parole di Giuntoli (“l’obiettivo dichiarato è quello di stare nelle prime quattro”) sono troppo poco 'juventine' per poter essere digerite".

Giuntoli sulla Juventus: 'Obiettivo quarto posto'

Le dichiarazioni di cui parla Biasin si rifanno all'intervento effettuato dal Managing Football Director della Juventus Cristiano Giuntoli ai microfoni di Sky Sport prima della cerimonia del Gran Galà AIC: "Per noi è un anno particolare, nel quale ci sono tantissime assenze.

Ci stiamo aggrappando alle qualità di un gruppo di ragazzi molto serio, con un allenatore che sta facendo molto bene. Il nostro obiettivo dichiarato è quello di entrare tra le prime quattro. Abbiamo iniziato un nuovo corso nel quale abbiamo cambiato tanto. Stiamo puntando su un calcio differente".