Cronaca PalermoLa Guardia di Finanza di Palermo h intercettato e sequestrato un carico pari a 861 kg di droga ed arrestato sei persone di varie nazionalità coinvolte, a vario titolo, nello spaccio. Gli uomini del nucleo della Polizia Trubutaria delle fiamme gialle del capoluogo siciliano, stavano effettuando controlli inerenti il contrasto agli illeciti economico finanziari, ma la loro attività si è subito trasformata in una operazione ben più grossa quando un Tir sospetto ha attirato la loro attenzione.

Un grosso Camion con targa polacca era fermo in Piazza Scaffa, non c’era un motivo per cui un Tir dovesse soffermarsi in quel posto, così gli uomini della Guardia di Finanza si sono subito insospettiti iniziando ad osservare il comportamento dell’autista e degli uomini che giravano attorno al camion. Una volta appurato che il comportamento dell’autista e dell’uomo che si trovava nel lato passeggeri fosse alquanto anomalo, le fiamme gialle hanno deciso di intervenire avviando una attività di controllo.

Hashish tra le arance

All’autista è stato chiesto di chiarire la natura del carico e di esibire i documenti di trasporto, ma quest’ultimo ha iniziato a manifestare evidenti segni di insofferenza alimentando ancor di più i sospetti delle forze dell’ordine.

L’autista ha così esibito un documento che certificava  che il carico contenuto all’interno del Tir era composto da casse di arance spagnole destinate a un operatore commerciale con sede in Polonia. Una volta aperte le sponde del camion per gli uomini della Guardia di Finanza i sospetti si sono trasformati in certezze; All’interno del Tir non c’erano di certo arance, o almeno non solo quelle, ma dietro il banco frigo, ben nascosti, vi erano  26 pacchi contenente hashish del peso di 33 kg ciascuno confezionata a panetti e pronta per essere introdotta nel mercato illecito siciliano. Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno così dato seguito all’arresto di 6 persone di nazionalità polacca, rumena, italiana e spagnola, le forze dell’ordine sono riuscite a bloccare anche coloro i quali nel momento dei controlli avevano tentato di dileguarsi per le vie della bella città di Palermo.