Le belle giornate registrate in questi primi giorni di Settembre un po' in tutta la penisola hanno le ore contate: già dalla sera di oggi Domenica 4 Settembre infatti è previsto l'arrivo del ciclone Morgana, che porrà fine all'alta pressione che da diversi giorni ha interessato un po' tutta l'Italia. Queste le previsioni dei meteorologi del sito ilmeteo.it, che prevedono temperature a picco fino a 15 gradi.

In arrivo intense precipitazioni

Nei giorni seguenti sono previste intense precipitazioni atmosferiche, con forti fenomeni temporaleschi e grandinate nel centro e nel nord del paese. Le regioni più interessate sono Veneto, Marche, Abruzzo ed Emilia Romagna, dove il brutto tempo dovrebbe protrarsi fino a mercoledì 7. La zona nord occidentale del paese invece sarà meno colpita dai fenomeni meteorologici, grazie all'azione protettiva dell'anticiclone.

Temperature in picchiata: temperature minime fino a 15°

Oltre alle piogge ed in alcuni casi alla grandine arriverà la prima ondata di freddo di fine estate, con temperature minime che a Milano, Torino e in altre città raggiungeranno i 15°, una diminuzione che varia dai 5 ai 7° in base alla zona.

A Roma e nelle zone del centro e del centro-sud le lancette dei termometri inizieranno ad abbassarsi a partire da mercoledì.

Maltempo anche nelle zone colpite dal sisma

L'ondata di maltempo che sta per investire l'Italia secondo le previsioni interesserà anche le zone colpite dal terremoto, dove ci sono ancora centinaia di persone sistemate nelle tendopoli. Si tratta di zone ad una certa altitudine sul livello del mare dove le temperature sono destinate a diventare rigide molto presto, ed il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha assicurato che gli sfollati saranno sistemati al più presto, ad iniziare dalle categorie più fragili, come anziani e bambini.

Nelle Marche allerta meteo della Protezione civile

La Protezione civile marchigiana ha diramato un allerta per "condizioni meteorologiche avverse e criticità idrogeologiche" a partire da lunedì 5 Settembre. Secondo i meteorologi le zone colpite dal sisma del 24 Agosto saranno esposte a forti precipitazioni, e potrebbero provocare smottamenti, ma a preoccupare le autorità è anche la possibilità che si verifichino esondazioni dei corsi d'acqua.