I fatti si sono svolti alla stazione di Corniglia, un piccolissimo borgo della Riviera ligure di Levante compreso nelle Cinque Terre, in provincia della Spezia. Da tempo i cittadini della zona lamentano la presenza di gruppi di "punkabbestia", che talvolta si fanno riconoscere per comportamenti incivili o prepotenti. Giungono sul posto generalmente in treno, da tutto il comprensorio e persino da altre regioni, per godersi le bellezze del luogo accampandosi in un ex villaggio turistico ormai in stato di abbandono.

Ma questa volta alcuni cittadini presenti si sono ribellati ai soprusi e ne è nata una parapiglia, con uno dei giovani punkabbestia costretto a salire su un albero per sfuggire al linciaggio.

La rivolta dopo un'aggressione ad un ferroviere

Alcuni punkabbestia hanno iniziato ad inveire e alzare le mani contro un capotreno, per motivi che non sono stati resi noti. Gli screzi sarebbero iniziati a bordo del treno, un "Cinque Terre Express", per poi proseguire e degenerare in rissa quando il treno si è fermato in stazione. Probabilmente il ferroviere li aveva redarguiti per qualche motivo, o forse li aveva costretti a scendere dopo averli scoperti sprovvisti del titolo di viaggio, ricevendo dai giovani una reazione aggressiva. Ma i passeggeri del treno e coloro che hanno assistito alla scena non sono rimasti impalati, e sono intervenuti energicamente a difesa del funzionario delle ferrovie, aggredendo a loro volta gli aggressori.

Punkabbestia in fuga, uno si è rifugiato su un albero

Aggrediti dai cittadini i punkabbestia si sono presto dileguati, mentre uno di loro per sfuggire al pestaggio si è arrampicato su un albero fino all'arrivo degli uomini delle forze dell'ordine, che lo hanno identificato e denunciato. Il gruppo di cittadini intervenuto a difesa del capotreno si è dileguato prima dell'arrivo di Carabinieri e Polizia ferroviaria, mentre quest'ultimo ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell'ospedale della Spezia. Inevitabili i disagi alla circolazione dei treni, con il convoglio del capotreno coinvolto che è rimasto per quasi un'ora in stazione, dove avrebbe dovuto effettuare una semplice fermata. La sosta prolungata ha costretto al ritardo anche altri treni