Esiste di fatto una nuova possibilità che il Terremoto possa ancora colpire. Le zone più a rischio sono quelle vicine ai precedenti ipocentri e si potrebbe arrivare ad una magnitudo di 7. Per l'esattezza potrebbero verificarsi terremoti nella direzione del Monte Vettore-Gorzano, l'Aquila e Colfiorito.
La notizia è arriva attraverso il verbale
La notizia dei possibili futuri terremoti è arrivata dopo la trascrizione del verbale depositato dalla Commissione Grandi Rischi, identificando tre possibili aree, vicine alla faglia principale, responsabili degli eventi sismici in corso e che potranno dare origine a terremoti ancora più forti di magnitudo 7.
Le aree coinvolte saranno quelle del Monte Vettore-Gorzano, dell'Aquila e di Colfiorito.
I cittadini sono stati invitati a fare attenzione in questo periodo, anche se la considerazione che nella regione Abruzzo, più probabilmente nella zona di Campotosto, si rischierebbe un disastro come quello del Vajont, è stata subito smentita Il presidente della commissione ha dichiarato esplicitamente "non possiamo essere rassicuranti ma non vogliamo nemmeno creare il panico"; inoltre i comuni sono stati invitati a monitorare scuole e ospedali e dighe.
Dal 2009 il problema delle dighe
In realtà, il problema delle dighe era già stato sollevato dal 2009, dopo il terremoto dell'Aquila, ora si rischierebbe la rottura di queste, visto che nel caso in cui si verificasse un terremoto, i 10 metri di distanza tra la sommità della diga e il livello dell'acqua, potrebbero non essere assolutamente sufficienti a contenere un onda tsunami.
La faglia di Campotosto, ad esempio, potrebbe provocare una frattura nel terreno talmente grande da provocare danni come la fuoriuscita dell'acqua dalla diga. La società dell'Enel, dal canto suo, ha dichiarato di aver confermato il buono stato delle dighe e inoltre attualmente il volume è del 40%, quindi ragionevolmente basso. Comunque, secondo il rapporto stilato dall'Enel, in questa situazione di emergenza preventiva, il bacino verrà notevolmente ridotto del suo volume attuale, rassicurando tutti gli abitanti della frazione di Campotosto.