Registrato alle 11,22 locali (le 15,22 in Italia) a 45 chilometri di Puerto Quellon, nel sud del Cile, a una profondità di 15 chilometri.

Lo riferisce l'Usgs (Istituto Geologico Usa) che da notizia di un'altra scossa di 5,4 gradi della scala Richter; verificatasi 21 minuti prima in Cile ma molto più a nord, a 147 km da Iquique, 1.480 km a nord della capitale.

Le immagini dalla rete 24horas mostrano imponenti danni alle infrastrutture dell'area: si vedono strade in cui si sono aperte profonde fenditure e porzioni di asfalto scivolate di lato.

Le autorità cilene hanno diramato un’allerta tsunami e poco dopo l’Agenzia cilena per le emergenze ha ordinato l’evacuazione delle zone costiere nella regione di Los Lagos: «Per precauzione è stata ordinata l’evacuazione nelle aree di Biobio, Los Rios e Ayesen», con oltre 4 mila persone allontanate da casa.

Alle 17,30 italiane l’allerta tsunami è rientrata.

Shock

La situazione è molta complicata: in alcune zone è venuta a mancare la corrente elettrica, e l’allarme tsunami nell’Oceano Pacifico lanciato dalle autorità locali fa temere un’ulteriore e imminente catastrofe; le stime prevedono onde anomale alte fino a 4 metri ed è per questo che le zone costiere del paese, sono state fatte evacuare; l’allerta è stato anche esteso fino alla California, le Hawaii e il perù. La zona considerata epicentro del sisma, si trova a circa 250 km da Santiago, ed è stata dichiarata «zona di catastrofe» dalle autorità cilene. Il forte Terremoto si è sentito persino in Argentina.

Tsunami?

Secondo quanto riportato dai media locali, nelle prossime ora potranno esserci onde alte da 30 centimetri fino a un metro.

Precedenti

Ecco i principali terremoti in Cile:

  • settembre 2015: scossa di magnitudo 8.3 colpisce la zona centrale del Paese, provocando almeno 5 morti e un milione di sfollati;
  • febbraio 2010: terremoto di magnitudo 8.8, è il più potente dal 1960. L’epicentro nella regione centrale di Maule: muoiono 521 persone;
  • giugno 2005: terremoto magnitudo 7.8 con epicentro a Mamina, nel nord del Paese, al confine con la Bolivia. Il bilancio è di 11 morti.
  • marzo 1985: sisma di magnitudo 7.8, con epicentro al largo di Valparaiso, provoca 177 morti;
  • luglio 1971: terremoto di magnitudo 7.5 nella regione di Valparaiso, causa 90 morti;
  • 2marzo 1965: sisma di magnitudo 7.4 provoca 400 morti a La Ligua