La motonave "Sigma", un cargo liberiano di 128 metri, con 18 marittimi a bordo, si è incagliata sul lungomare di Livorno in località Ardenza. La nave, che era in rada, sarebbe dovuta entrare in porto sabato prossimo 14 gennaio.

La dinamica dell'incidente

A causa del maltempo, del forte vento di libeccio e per un cedimento dell'ancora che ha perso la presa sul fondale, il cargo ha cominciato a deviare dalla sua posizione, in quello che si chiama tecnicamente "scarroccio".

La prima ad attivarsi è stata la Capitaneria di Porto, la quale controllando via radar e via gps la posizione delle navi ha notato un'anomalia e ha chiamato via radio il cargo; sulle prime, il comandante ha detto di non aver bisogno di assistenza. Per cautela, la Guardia Costiera aveva comunque messo in allerta il servizio di rimorchio del porto e aveva inviato una motovedetta della classe 800 sul posto per valutare la situazione; era stato anche fatto decollare un elicottero della Guardia costiera di base a Sarzana (La Spezia), spostatosi in via precauzionale all'aeroporto militare di Pisa per un’eventuale impiego in caso d’emergenza.

La nave, a causa del maltempo e del moto ondoso, si è gradualmente spostata in un'area di mare con basso fondale. A quel punto la "Sigma" non ha potuto più controllare la navigazione e si è incagliata sul basso fondale, proprio di fronte agli occhi dei livornesi che passeggiavano sul lungomare. Il cargo si trova infatti a pochi metri dalla riva, davanti alla spiaggia. Il Comandante della nave ha spiegato all'autorità marittima che non risultano danni significativi allo scafo e che non ci sarebbero state perdite di carburante. La Capitaneria di Porto labronica, anche con la collaborazione dei Vigili del fuoco, sta tenendo sotto controllo la situazione e nel caso è pronta ad un intervento di recupero per l'equipaggio tramite elicottero.

Nella mattinata di sabato 14 gennaio, auspicabilmente in condizioni migliori di mare, saranno valutati gli interventi da fare per porre in sicurezza equipaggio e nave; il tutto nel rispetto dell'ecosistema. La zona dove è avvenuto l'incaglio si trova a pochi metri da una spiaggia pubblica che l'estate viene utilizzata per la balneazione.