Aria sempre più tesa tra U.S.A e Corea del Nord a seguito delle dichiarazioni fatte ai media da Kim Jong-un in occasione della parata tenutasi nella giornata di ieri. Soprattutto dopo che Pyongyang ha deciso di effettuare l'ennesimo test missilistico disobbedendo a quanto importo dal Presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump. Secondo ABC News, testata giornalistica statunitense, la Corea del Nord avrebbe effettuato nel tardo pomeriggio del 15 aprile, l'ennesimo test balistico e che il missile lanciato, sia scoppiato subito dopo il lancio.
Pyongyang effettua il test balistico e sfida Trump
Secondo quanto riferito da fonti militari statunitensi, sembrerebbe che sia stato rilevato un lancio balistico alle ore 5.21 PM (23.21 del 15 aprile in Italia). L'intelligence americana riferisce che non è stato ancora possibile verificare la natura del missile lanciato e nello specifico, si presume che quest'ultimo test missilistico Coreano sia stato effettuato nelle Hawaii. Inoltre non è stato ancora possibile appurare se il missile lanciato e subito esploso, sia stato fatto partire da una base militare terrestre o dal mare.
Il presidente Donald Trump è stato informato dell'accaduto
Secondo ABC News il presidente degli Stati Uniti sarebbe stato già informato di quanto accaduto a pyongyang, di conseguenza oltre al comportamento di Kim Jong-un, palesemente inosservate alle richieste degli U.S.A, sarebbe interessato a valutare il fatto che il missile in questione sia esposto subito e di conseguenza il test non sarebbe andato a buon fine. Proprio nella giornata di ieri ed in occasione della parata militare Nord Coreana, è stato possibile appurare la potenza armata del paese, stimando l'esercito a disposizione di Kim Jong-un, a circa 1 milione di militari e 4 milioni di possibili richiamati alle armi, rientrando al quarto posto nella classifica delle potenze armate mondiali.
La flotta Vilson sta per raggiungere la penisola Coreana
Nulla è scontato in questo possibile conflitto tra U.S.A e Corea del Nord, dopo le recenti dichiarazioni fatte da parte di Kim Jong-un ai media ed inerenti ad un possibile utilizzo di armi nucleari, il presidente Trump ha risposto di voler valutare la possibilità di una raid preventivo nei confronti di Pyongyang. Gli U.S.A intanto hanno dirottato la flotta Vilson verso l'oceano pacifico e secondo gli esperti quest'ultima potrebbe arrivare nella penisola Coreana entro il 18 aprile. Di conseguenza, non si è a conoscenza se la Casa Bianca possa decidere di attendere tale data per una risposta militare a quanto accaduto in Corea del Nord o che possa decidere di agire subito.