C’è la credenza diffusa che i governi sappiano molto di più di quanto non dicano riguardo all’argomento alieni e oggetti volanti non identificati. Questo fenomeno nel corso degli anni si è andato via via intensificando anche a causa soprattutto di quelle mezze verità o dichiarazioni che ex insiders, funzionari del governo e astronauti hanno rilasciato al termine delle loro cariche.
Tutto è iniziato nel 1947 a Roswell, New Mexico, quando il governo americano cambiò più volte versione su cosa fosse caduto dal cielo iniziando a far sorgere dubbi sulla veridicità delle sue affermazioni. Nel corso degli anni ci sono stati molti tentativi da parte dei ricercatori di far pubblicare presunti x-files e molti sono effettivamente stati resi noti al pubblico (compresi quelli dell’FBI e della CIA).
Gli x-files prossimi al rilascio
Il governo inglese ha dato una notizia che sicuramente farà piacere a molti cacciatori di UFO. Infatti, dopo le elezioni dell’8 giugno verranno resi pubblici “gli x-files della vita reale”, come sono stati soprannominati.
I documenti contengono 50 anni di presunti rapimenti alieni e avvistamenti di oggetti volanti non identificati verificatisi in tutto il territorio inglese. I tanto attesi x-files a quanto pare saranno divisi in 18 parti contenenti elementi sulla vita aliena oltre a fornire informazioni importanti sul famosissimo caso della Foresta di Rendlesham, quando militari dell’esercito furono testimoni diretti dell’atterraggio di un Ufo triangolare nel dicembre del 1980. Questi x-files hanno suscitato molto interesse dato che si attende il loro rilascio dal 2013, cosa che poi per vari motivi è sempre stata rimandata.
Nick Pope e gli UFO
Secondo Nick Pope, che ha lavorato per il Ministero della Difesa inglese per 15 anni, non esiste una vera e propria prova schiacciante: “Non esiste una pistola fumante in questi file che confermi l’esistenza degli alieni, ma sono presenti moltissimi rapporti UFO e documenti politici del Ministero della Difesa.
Sono gli x-files della vita reale. La questione di ritardare il rilascio è stata più dovuta a pratiche burocratiche che altro”, ha dichiarato Pope.
Benché non ci siano per gli scettici prove scientifiche che dimostrino l’esistenza degli alieni, moltissimi sono i casi di testimoni in tutto il mondo che dichiarano di aver avuto esperienze ravvicinate con esseri extraterrestri. Probabilmente il più delle volte si tratta di deliri o voglia di attenzione, ma in questi casi vale sempre la pena indagare di più.