Le grandi piramidi d’Egitto sono strutture maestose e complesse, costruite con un’incredibile precisione che si allineano alla perfezione con determinati eventi astronomici. Ancora oggi c’è ampio dibattito tra gli studiosi su come queste strutture siano state costruite. C’è chi ritiene che sia stato possibile spaccare e trasportare blocchi di tonnellate per poi posizionarli uno per uno e chi invece ritiene impossibile questa ipotesi, considerando soprattutto il tempo (secondo il parere dell’archeologia classica) per realizzarle. Secondo i teorici degli antichi astronauti invece, le piramidi sarebbero delle vere e proprie antenne costruite con una tecnologia che non appartiene a questo mondo.
I faraoni, metà uomini metà alieni
Seguendo questa linea teorica, i sovrani d’Egitto, ovvero i faraoni, erano ibridi tra umani e alieni. Sono state pubblicate online delle immagini che mostrerebbero come le teste allungate, con cui sempre venivano rappresentati i faraoni, avrebbero un motivo ben preciso. Un altro aspetto importante che i teorici ci tengono a sottolineare è il fatto che tutti i monumenti di Giza nella nazione africana erano perfettamente allineati con una costellazione, la cintura d’Orione, per essere precisi. Molti hanno sostenuto per decenni che gli antenati in Egitto non erano fisicamente in grado di costruire le incredibili piramidi di Giza. Essi suggeriscono che le forme di vita avanzate dallo spazio trasmettevano le loro conoscenze o creavano i monumenti prima che emergessero le civiltà.
Un sito web della cospirazione outerworlds dedica un'intera sezione all'argomento secondo il quale "gli alieni costruirono le piramidi".
Il mistero degli allineamenti
La teoria poi sottolinea che due linee diagonali si estendono dalle piramidi su entrambi i lati del delta del fiume Nilo. I primi egizi non potevano sapere questo quando le costruirono.
“Come gli egiziani avrebbero potuto costruire le loro piramidi di fronte Polo Nord senza nemmeno avere una bussola? Gli alieni, con la loro conoscenza, arrivarono e usando le bussole, atterrarono sulla Terra e trovarono i poli magnetici nord e sud. Successivamente hanno costruito le piramidi", riporta il sito.
Oltre alle piramidi moltissime sono altre strutture nel mondo “impossibili da costruire all’epoca”.
Ne sono un esempio Stonehenge nel Wiltshire, che vanta pietre che pesano fino a 50 tonnellate, una fortezza di pietra di 1.000 anni all'esterno della capitale Inca di Cusco, in Perù e le famose statue dell’Isola di Pasqua. Probabilmente, non sappiamo ancora tutto del nostro passato.