Una delle news di cronaca più battuta nelle ultime ore dalle principali testate giornalistiche italiane vede l'Isis minacciare ancora una volta di attaccare nell'imminente l'Italia. A rivelarlo è l'organizzazione e sito statunitense 'Site', che monitora in modo costante l'attività di comunicazione del sedicente Stato Islamico sul web.
Il Califfato torna a minacciare l'Italia, dopo aver colpito la Spagna
''Il prossimo obiettivo è l'Italia'': la nuova minaccia dell'Isis arriva, dopo l'affaire Spagna e Russia, da un ordine reso pubblico mediante il canale di comunicazione ufficiale usato dai jihadisti su Telegram. A rendere noto il contenuto di uno degli ultimi comunicati dell'Isis è l'organizzazione e sito statunitense 'Site Intelligence Group', che sui social-media ha provveduto a condividere l'ultimo terribile ordine impartito dal Califfato ai 'soldati del terrore'.
Nello specifico, le ultime indiscrezioni trapelate sul web indicano che Il sito USA 'Site', che costantemente monitora l'attività di mediazione e comunicazione dell'Isis via internet, ha voluto riportare in maniera ufficiale che gli islamisti fondamentalisti intendono attaccare l'Italia, all'alba dell'attuazione di nuove politiche migratorie nel Bel Paese.
Il governo Gentiloni pianifica nuove misure anti-terrorismo e rilancia lo 'ius soli'
In molti sospettano che la 'pax' tra il mondo islamico e l'Italia sia giunta al capolinea, a causa della discussione in atto di nuove politiche sull'immigrazione, che molto presto potrebbero far giungere al termine il ruolo avuto dall'Italia di 'ponte strategico' tra l'Africa con il Medio Oriente, e l'Europa.
A seguito del drammatico attentato avvenuto a Barcellona, l'Italia comincia ad avere paura e ad ipotizzare che sinora non sia stata attaccata dall'Isis per evitare riforme in materia di immigrazione sul territorio italiano; è ormai risaputo che in Italia possono facilmente accedere orde di terroristi e foreign fighters. Intanto, il Primo Ministro Paolo Gentiloni è impegnato a Palazzo Chigi con il Ministro degli Esteri Alfano e il Ministro dell'Interno Minniti, per pianificare nuove misure di prevenzione e sicurezza da adottare in Italia, a seguito delle nuove minacce pubbliche ricevute dal Califfato. Il PM Gentiloni si è recentemente detto intento a promuovere l'approvazione della tanto criticata legge sullo 'ius soli', che estenderebbe automaticamente il diritto di cittadinanza a tutti i figli, nati in Italia, di immigrati.