Un gesto comune come svegliare i propri figli si è trasformato in un incubo per Sarah Owen, 29 anni, madre di tre gemellini di 5 mesi. La donna li ha messi come sempre nelle loro culle per dormire, per poi ritrovarne 2 inspiegabilmente morti. È successo a Bridgend, in Galles. Uno choc al quale sarà difficile dare una spiegazione anche dopo che le indagini, avviate immediatamente dopo il decesso dei piccoli, avranno appurato tutti i risvolti dell'accaduto.

A nulla sono valsi i soccorsi, allertati dalla giovane mamma nel disperato tentativo di salvare i suoi bambini. Due di loro, emergerà dalla ricostruzione delle autorità, sono morti prima dell'intervento dei paramedici sul posto, il terzo in gravi condizioni, trasferito in ospedale e intubato. Nessuna notizia certa sulla prognosi, in attesa che i medici si esprimano sulla sua possibilità di sopravvivenza.

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, i gemellini sarebbero nati prematuri e stavano attraversando la fase di ripresa senza alcuna particolare sofferenza. Dalle prime indiscrezioni, imputato numero uno della tragedia sarebbe un avvelenamento accidentale da monossido di carbonio, emesso da una stufa (forse difettosa) accesa nella stanza dei piccoli.

Un dettaglio che al momento non ha trovato ufficiali conferme, tanto che al vaglio degli inquirenti, in queste ore, ci sono anche le dichiarazioni di alcuni tra i vicini della donna, testimoni del fatto che i neonati avessero il volto "grigio" al momento del trasferimento sull'ambulanza. Gli stessi familiari avrebbero escluso categoricamente la possibilità che a uccidere i bimbi possa essere stato il monossido. Sembra poter essere escluso, al momento, anche il decesso per cause naturali: il giorno precedente la morte i piccoli sono stati sottoposti a un check-up completo il cui referto non avrebbe evidenziato alcun problema di salute.

In assenza di evidenti circostanze che possano far propendere per una dinamica sospetta, la polizia tratta il caso come un incidente.

Su quanto realmente accaduto a Charlie e Noah saranno ulteriori accertamenti medico-legali a fare chiarezza. Il piccolo Ethan si trova attualmente ricoverato, e la sua sorte tiene col fiato sospeso il Regno Unito.

Come riportato dalla stampa britannica, sui corpi dei due gemellini deceduti è stata disposta l'autopsia, che sarà condotta nei prossimi giorni e consentirà di cristallizzare le modalità dei due decessi.