"Siamo distrutti": lo hanno affermato oggi tramite il loro legale, l'avvocato Marco Vermi, la mamma e i familiari di Pamela Mastropietro la giovane diciottenne romane uccisa e trovata fatta a pezzi all'interno di due valigie abbandonate nel Maceratese, tra le campagne di Pollenza. Puro orrore. L'ennesimo caso di Cronaca Nera che sconvolge l'opinione pubblica. L'ennesimo caso di femminicidio che vede vittima innocente una donna italiana.

Una vera e propria mattanza di donne che non conosce sosta. "Spero che si arrivi presto ad assicurare alla giustizia - ha detto la mamma della giovane vittime distrutta dal dolore - l'autore o gli autori di questa tremendo delitto. Sono bestie feroci".

Ragazza a pezzi in valigie, arrestato immigrato nigeriano a Macerata

Un nigeriano intanto è stato sottoposto oggi in stato di fermo per nell'ambito delle indagini sulla morte di Pamela. Si chiama Innocent Oseghale, ha 29 anni. E' accusato di omicidio e occultamento di cadavere. sono le ipotesi di reato a carico di Innocent Oseghale. A casa del giovane immigrato presunto assassino, a Macerata in un appartamento che si trova in via Spalato 124 secondo quanto riferisce l'Ansa, i carabinieri del Reparto investigativo speciale hanno trovato gli abiti di Pamela sporchi di sangue e anche altre tracce ematiche su cui sono stati avviati accertamenti di laboratorio.

Durante la perquisizione svolta dai militari dell'Arma è stato trovato puro uno scontrino di una farmacia nella stessa zona in cui si trova l'abitazione in cui sarebbe stata acquistata una siringa.

La mamma della vittima ai presunto assassini: ''Spero di vederli soffrire''

Ad inchiodare il nigeriano sarebbero le immagini riprese dalle telecamere degli impianti di videosorveglianza. Video che si sono rivelati fondamentali par la ricostruzione degli spostamenti della giovane romana il cui cadavere smembrato è stato rinvenuto ieri in due trolley tra le campagne di Pollenza. Gli investigatori non escludono il coinvolgimento di altre persone del delitto. Innocent Oseghale sarebbe l'ultima persona che aveva avuto contatti Pamela Mastropietro in vita.

La madre di Pamela chiede giustizia: "Spero e prego - scrive in un post su Facebook Alessandra Verni - che giustizia sia fatta! Quello che le hanno fatto - aggiunge - è indescrivibile e così crudele che spero di vederli soffrire lentamente fino alla morte! Ti amo".