Continuano le polemiche contro la trasmissione russa che ha mandato in onda le immagini di Olesya Rostova, specialmente dopo le recenti dichiarazioni apparse sui social. Il caso "Denise Pipitone" continua a restare aperto e la madre della bambina, Piera Maggio, spera ancora di riuscire a trovare notizie in merito alla figlia scomparsa a settembre dell'ormai lontano 2004, ad appena 4 anni.
Dopo ben 17 anni le speranze di ritrovare la piccola Denise si sono riaccese quando alcune fotografie hanno iniziato a fare il giro del web dopo che una ragazza russa, di nome Olesya, ha fatto la sua apparizione in una trasmissione del suo paese conosciuta con il nome di "Let them talk" chiedendo l'aiuto dei media per ritrovare la propria famiglia. La somiglianza tra la giovane e la signora Piera Maggio era veramente incredibile, ma dopo l'esito negativo divulgato il 7 aprile dalla trasmissione "Chi l'ha visto?" le accuse mosse contro Olesya Rostova sono riuscite a scatenare la polemica e l'ira del web.
'Denise Pipitone': le accuse contro Olesya Rostova
Durante la puntata di "Chi l'ha visto?" trasmessa nella serata di mercoledì 7 aprile, sono state mandate in onda le immagini che riprendevano il collegamento tra Giacomo Frazzitta, avvocato della signora Piera Maggi, e il programma russo "Let them talk" in cui era presente la stessa Olesya Rostova. Il conduttore televisivo russo cercava di tirare "l'acqua al proprio mulino", giocando con la storia della ragazza e tenendo sulle spine il proprio pubblico mentre l'avvocato Frazzitta gli ricordava gli accordi sottoscritti affinché il collegamento venisse trasmesso. Più volte è stato chiesto all'avvocato di comunicare il gruppo sanguigno di Denise Pipitone affinché venisse confrontato con quello di Olesya, ma dopo un dibattito non troppo lungo e la minaccia da parte dell'avvocato di chiudere il collegamento, si è riusciti a raggiungere un compromesso.
La redazione della trasmissione ha così inviato al dottor Frazzitta il gruppo sanguigno di Olesya Rostova affinché potesse essere confrontato con quello della piccola Denise Pipitone, ma i due risultati non combaciavano.
A poche ore dalla trasmissione, un noto youtuber russo ha pubblicato un post sul proprio profilo instagram etichettando Olesya come "un'attrice senza scrupoli" che più volte ha affermato di essere disposta a tutto pur di ottenere visibilità e fama. Lo stesso influencer, conosciuto con il nickname di "Roma_bler", ha rivelato che la ragazza in questione ha preso più volte parte al suo reality su Youtube come attrice e che non ha mai nascosto le sue doti da abile menzognera. Nello stesso video, ovviamente in lingua russa, Roma_bler ha minacciato di recarsi in televisione per mostrare tutte le prove che potrebbero smascherare le vere intenzioni dell'attrice.
Denise Pipitone: l'Italia si unisce al dolore della madre
Quella di Denise Pipitone, la bambina scomparsa all'età di 4 anni a causa di un rapimento a Mazara del Vallo, è una storia che ha da sempre incuriosito il popolo italiano e che dal 2004 ha creato un movimento di solidarietà che accomuna tutti sotto la stessa speranza: quella di ritrovare Denise. Sono molte le dichiarazioni di avvistamenti raccolte negli anni, ma ad oggi nessuna di queste è stata in grado di portare a una strada reale. L'unica pista papabile era proprio questa di Olesya, spuntata dopo 17 anni dal tragico avvenimento. La ragazza, stando alle prime dichiarazioni, si sarebbe presentata in un programma televisivo russo per cercare la propria famiglia e le immagini pubblicate sul web hanno colpito l'attenzione di alcuni italiani che hanno notato una certa somiglianza tra la giovane e la mamma di Denise Pipitone.
Sfortunatamente per la signora Piera Maggi, il gruppo sanguigno di Olesya non corrisponde con quello di Denise e lo stesso avvocato ha dichiarato l'inutilità di effettuare un test del dna. La speranza però non sembra essersi spenta e ancora oggi l'Italia intera si è unita nell'augurio che la piccola Denise Pipitone possa fare presto ritorno a casa.