Fabio Rovazzi è sicuramente il re indiscusso di questa estate 2016. Con il suo singolo "andiamo a comandare" è il primo artista che porta un singolo al disco d'oro con vendite solamente streaming. Il suo video ufficiale ha superato quota 37 milioni di visualizzazioni, insomma un vero e proprio tormentone che ha coinvolto molti ragazzi sopratutto adolescenti. il 22enne milanese ha così raggiunto un grande successo in pochissimo tempo.
Successo vero, fan e critiche
Così questo ragazzino di soli 22 anni in pochi giorni adesso deve avere a che fare con il vero successo e con fan, sopratutto ragazze che gli chiedono dediche video ed autografi ma anche con chi lo attacca e lo critica. Fabio dichiara "vengo attaccato da ragazzi che credano io sia solo un raccomandato, addirittura c'è chi crede che io sia il fratello di Fedez", ma nonostante le critiche lui sta avendo un successo davvero mostruoso.
La canzone, ha lo scopo, a detta dell'artista, di essere il contrario dello stereotipo delle canzoni rap di oggi, tutto il contrario di quello che oggi ascoltano i ragazzini, difatti il testo cita "non fumo canne, sono astemio, non faccio brutto" appunto il contrario del classico testo rapper di oggi.
L' artista chiede addirittura scusa ai veri cantanti ed ai veri artisti, non si sarebbe mai aspettato infatti che un testo ed una canzone così senza senso avesse questo successo immenso in così poco tempo, lui non si definisce un papa-boy, ma è contento che nonostante il poco senso del pezzo, il suo messaggio di contrasto alle droghe e all'alcool che arriva dai testi dei rapper sia diventato virale e che milioni di ragazzi ascoltino la sua canzone.
Nonostante le critiche ricevute, e anche se questa canzone ha poco senso, il ragazzo milanese si gode il suo personale successo, e pensa, o meglio spera, che a breve possa iniziare a fare un mini tour per le spiagge a cantare la sua canzone, sorridendo dichiara "speriamo arrivi presto, sono troppo bianco ed ho bisogno di abbronzarmi un po' "