“Brigitte Bardot. My Life in Fashion” è il nuovo libro, uscito n Italia il 14 settembre per Mondadori Electa con il titolo Io, Brigitte Bardot, che consacra la leggenda di Brigitte Bardot, icona di bellezza e musa cinematografica. Scritto da Henry-Jean Servat e in uscita chez Flammarion, il volume raccoglie una ricchissima collezione di immagini che confermano la naturalezza con la quale la Bardot ha creato un mito ancor adesso seguito e osannato, sia per lo stile che per la personalità coraggiosa e testarda. 

"Naturale, vera e sincera"

"Non sono mai stata scandalosa.

Sono semplicemente stata ciò che avevo voglia di essere. Naturale, vera e sincera", dice la Bardot nell'intervista che apre il volume. In questa intervista inedita e rara di Henry-Jean Servat, BB parla della sua passione per gli abiti, delle molte prove in atelier, della determinazione con la quale era solita scegliere i pezzi dei suoi outfit.

"In molti film indossavo i miei vestiti, mi dava l'idea di essere veramente me stessa", racconta BB. Vestiti che hanno reso il suo uno stile assoluto e senza tempo, capace di  influenzare ancora adesso le collezioni di moda e gli stilisti di tutto il mondo.

Quelle labbra, quello sguardo, le fasce per i suoi capelli biondi, le gonne a ruota, i quadretti Vichy, le ballerine di Repetto, gli abiti dalle stampe grafiche e i pantaloni capri si trovano ancora adesso nell'armadio di ogni fashionista che si rispetti che non potrà fare a meno di scoprire, grazie a questa antologia, cosa si cela dietro la consacrazione di questo stile mitico e intramontabile. 

Shooting e scandali

Nel libro si trovano inoltre immagini dei suoi primi photo shoot, gli scandali che l'hanno coinvolta, notizie sul suo Cinema e ovviamente gossip ma anche parole e frasi che scrittori, registi, popstar e icone di fascino le hanno dedicato. Come Andy Warhol che, nel 1970, ha detto di lei: "Brigitte Bardot è una delle prime donne veramente moderne, capace di trattare gli uomini come oggetti sessuali, di comprarli e poi di buttarli via".