Ha parlato del suo letto d'ospedale Albano, delle sofferenze che ha passato a causa di due infarti che lo hanno messo a dura prova, venerdì scorso, sul palco dell'Auditorium di Roma. Un infarto inatteso. Un duro colpo da digerire ma che in qualche modo poteva anche essere plausibile visto lo stress e gli impegni di cui Albano si é fatto carico nell'ultimo periodo.

Albano colto da un infarto sul palco

"Inizialmente pensavo si trattasse di dolori reumatici che però non accennavano a diminuire finché alla fine non ho optato per il ricovero. Giunto all'ospedale: infarto!". Detto questo ha ripreso fiato continuando: "Ne ho passate tante nella mia vita, ma questa proprio non me l'aspettavo. Ora dovrò restare inchiodato per un po' il che è contro la mia natura, ma se non altro ce l'ho fatta anche stavolta."

E in effetti la vita del cantante è stata molto frenetica nell'ultimo periodo. Un disco con i grandi successi di Sanremo, tour in Italia e all'estero: Croazia, Armenia, Germania.

Albano non sente il peso degli anni, nonostante questi avanzino, lui continua a girare il mondo continuando a fare quello che ha sempre amato fare: cantare.

Albano ringrazia lo Spirito Santo: "Mi ha protetto dall'infarto"

Ed è stato lì all'ospedale Santo Spirito di Roma che ha subito diversi interventi rischiando la vita.

Ed è proprio lo Spirito Santo che ha ringraziato il cantante dicendo: "Lo Spirito Santo mi ha protetto. Pensate che se fosse successo qualche settimana fa mentre ero in Armenia, oggi non sarei qui".

Grande la sua fede, oggi. Albano ha ammesso di aver passato un periodo in cui ha litigato con Dio negli anni '90, a causa della scomparsa della figlia Ylenia e della separazione dalla moglie Romina.

"Al tempo non accettavo quello che accadde a mia figlia, ma se sei cristiano devi anche affrontare il lutto cristianamente" ha detto Albano. E ha manifestato la sua fede di recente attraverso i libri: "Fra cielo e terra" e "Io ci credo". "Se ubbidissimo a sei su dieci di questi comandamenti il mondo funzionerebbe meglio".