empire non è di certo una serie Tv perfetta, ma sicuramente, se è arrivata alla quarta stagione, funziona. Nonostante sia caratterizzata dagli atteggiamenti scostanti dei personaggi, il pubblico continua ad essere rapito dalle vicende dal magnate del hip-hop Lucious Lyon e famiglia. Ma perché iniziare a vedere la serie o continuare a guardarla? Ecco alcuni motivi che spiegano il perchè.
La trama non sarà rivelata.
Cookie
Interpretata da Taraji P. Henson, Cookie Lyon potrebbe rappresentare, da sola, il motivo per guardare la serie. E’ una donna cresciuta nei bassifondi che, per proteggere la sua famiglia, sconta una pena di 17 anni al posto del marito. Nonostante questo, riesce a riscattarsi e a riprendere in mano la sua vita. E’ la regina indiscussa di Empire, dalle mille sfaccettature: comica, ma nello stesso tempo profonda, tipica donna d’affari che non guarda in faccia nessuno, mamma premurosa, icona di stile con un modo di fare orgoglioso, tipico del ghetto.
Trash è bello
Il regista e sceneggiatore Lee Daniels aveva tre riferimenti in testa, mentre scriveva la sceneggiatura: Re Lear, Il padrino e Dynasty.
Si tratta quindi di un complesso intreccio di potere con gelosie annesse. I tradimenti sono all’ordine del giorno, così come i colpi di scena e i problemi sentimentali. Il risultato è un prodotto abbastanza sfarzoso e trash, ma sempre in linea con la sceneggiatura.
Non è la famiglia della porta accanto
Una delle immagini, giunte negli anni della comunità afroamericana televisiva, è quella del nucleo famigliare disfunzionale proveniente dai bassifondi. In Empire questo è riscontrabile a metà. E’ vero, sono partiti dal niente, ma i Lyon sono una famiglia benestante a tutti gli effetti. Nonostante questo, hanno a che fare con innumerevoli problemi sia personali che sociali. I protagonisti interpretano nel dettaglio coloro che partono dal niente e arrivano sui palcoscenici di tutto il mondo.
Per quanto riguarda l'essere disfunzionali, è innegabile: prima si odiano, poi si amano e poi si odiano, ma ucciderebbero per proteggersi. Tutti i personaggi devono affermare più degli altri la capacità di essersi meritati il loro posto nel mondo. Sanno da dove sono partiti e non hanno paura di prendersi tutto ciò che vogliono.
La verità così com'è
A differenza di altri show musicali di successo, Empire mette in risalto la verità vera e cruda. I personaggi sono spietati e non si nascondono dietro a nulla mantenendo spesso una calma quasi inquietante, perfino davanti a morti a freddo. Non è il primo show che ha come protagonista la musica, è vero, citiamo ad esempio Glee o Nashville, ma, a differenza dei toni adolescenziali del primo e dal mondo fatato del secondo, Empire mette in campo la realtà dei fatti.
Sono tutti spietati, dal primo all’ultimo: nessuno si nasconde dietro a nulla. I Lyon non hanno mai paura di fallire e amano sporcarsi le mani per poi ripulirle.
Guest star d'eccezione
Ciò che rende questa serie autentica e reale è sicuramente la presenza di personaggi del mondo della musica e non. Nel corso delle quattro stagioni sono apparsi fra gli altri Mary J. Blige, Snoop Dogg, Pitbull, Naomi Campbell e Demi Moore. Molte delle musiche e la colonna sonora sono state scritte da Timbaland, il quale ha collaborato nel corso degli anni anche come sceneggiatore.