Questo mese sarà decisivo in ottica promozione in A e lotta per la salvezza. La prima della classe Empoli sembra non conoscere ostacoli. La 34a giornata parte sabato con sette partite, proseguirà domenica quindi con Venezia-Brescia Cesena-Entella e Pro Vercelli e Novara. Terminerà lunedì sera con Avellino-Perugia.

La sfida principale della giornata

Il big match si gioca al Tardini dove andrà in scena Parma-Frosinone. I ciociari devono difendere il secondo posto, utile per la promozione diretta proprio dall'assalto dei ducali di D'Aversa reduci dal successo per 3-2 contro il Palermo.

Il Parma seconda squadra più in forma dopo l'Empoli, ovviamente. Roberto D’Aversa sta gestendo Calaiò con grande cura perché sa che un eventuale promozione in A passa anche da lui. A nove giornate dalla fine non si può parlare di scontro già decisivo ma di match molto importante. Per il Frosinone fare risultato positivo può essere utile per un ulteriore spinta.

Gli altri incontri

Spezia - Empoli L’Empoli gioca contro lo Spezia di Gilardino. La squadra toscana, senza Donnarumma e Rodriguez è imbattuta da 19 partite. Lo Spezia ha in dubbio Maggiore per un fastidio al ginocchio, Capelli è fuori per un incidente domestico, Granoche è vicino al rientro e Mastinu sta recuperando. I bianconeri devono essere umili e attenti se vogliono spuntarla contro l’Empoli che attualmente non sta mollando un colpo.

Palermo - Pescara Il Palermo di Tedino, dopo una settimana caratterizzata da polemiche per le presunte sviste arbitrali, deve concentrarsi sul prossimo impegno. Servirà infatti la massima attenzione, unitamente a determinazione e qualità tecnica senza dimenticare l’aspetto psicologico. Il cambio di guida tecnica potrebbe fornire al Pescara un input motivazionale.

La compagine adriatica denota scompensi tattici e fragilità difensiva ma non una squadra debole sul piano tecnico perché in fase propositiva può essere incisiva e pericolosa

Bari - Salernitana Il Bari di Grosso sfida la Salernitana dell'ex Colantuono. Fabio Grosso ha tenuto a lungo in serbo l’esperto Nenè, per calarlo nel momento chiave della stagione.

Titolare nelle ultime tre partite, il brasiliano ha offerto prestazione eccellenti segnando due volte con assist e movimenti impeccabili. Rivoluzione per Colantuono: fuori Ricci e Sprocati ecambia tridente e schiera Signorelli al centro

Ternana - Cittadella Il Cittadella di Foscarini, invece, autore del miglior rendimento esterno della stagione (con 30 punti e 9 vittorie) sfida l'ultima in classifica, la Ternana di De Canio, alla disperata ricerca di punti. Le squadre devono essere concentrate perché questa partita è molto importante per entrambe. Le qualità in teoria ci sono ma non sempre sono state espresse.

Cremonese - Foggia Allo Zini di Cremona la salvezza resta una priorità e questa partita è un esame complesso.

Le due squadre sono posizionate vicine al centro della classifica a 2 soli punti di differenza. I rossoneri vengono dalla brutta sconfitta casalinga contro l’Empoli e Stroppa deve valutare le condizioni di Agnelli: è possibile pensare ad un leggerissimo turnover. La Cremonese è reduce da due sconfitte e dovrà rinunciare a molti uomini come Castrovilli, oltre che ad Almici, Bettanin, Paulinho, Brighenti, Dos Santos Claiton, Mokulu e Procopio.

Venezia - Brescia Il Venezia di Inzaghi, invece, ospita al Penzo il Brescia di Boscaglia. I veneti devono realizzare che le partite contro le squadre nelle zone basse della classifica sono le più difficili da giocare. Non devono quindi sottovalutare il Brescia che in casa è riuscita a raccogliere quattro punti nelle gare con Pescara ed Entella, posizionandosi fuori dalla zona playout.

Cesena - Virtus Entella Nient’altro che uno scontro diretto per la salvezza come Cesena-Entella, avversarie in orbita playout nell’incrocio da non fallire. Buone notizie dall’infermeria dei liguri poichè il mister Aglietti ha diramato l’elenco dei convocati, tra questi spicca il gradito ritorno di Michele Pellizzer dopo la lunga assenza. Il Cesena ha compiuto passi in avanti e contro Empoli e Palermo ma la strada però è ancora lunga nonostante il morale risalito: i punti sono ancora tanti per la salvezza e non deve fallire gli scontri diretti.

Ascoli - Carpi La squadra modenese, vincendo domani metterebbe sotto pressione le quasi già spacciate Ascoli e Ternana: sarebbe quindi un ospite pericoloso.

Purtroppo per l’Ascoli, la classifica dice che dipende anche dalle altre squadre, ma l'atteggiamento avuto nelle ultime partite dice che dipende anche da loro stessi. La squadra di Cosmi deve quindi resettare la gara col Bari perché il Carpi è un avversario diverso soprattutto per tipologia di gioco.

Pro Vercelli - Novara Tutte e due a caccia di punti per evitare la Serie C. Il Novara è posizionato meglio in classifica e vuole riscattare la sconfitta dell’andata. La Pro Vercelli è una squadra temibile nelle ripartenze. Nella partita contro il Perugia non meritava di perdere anzi ha avuto occasioni per vincere e sta bene. Il Novara a Vercelli dovrà dimostrare di avere intelligenza tattica.

Avellino - Perugia Il Perugia di Di Carmine e Cerri sfida l'Avellino del nuovo tecnico Foscarini lunedì sera al Partenio.

Per l’Avellino è vietato fermarsi: si trova a solo un punto dalla zona playout. Tutta un’altra storia per il Perugia che con Samuel Di Carmine già a quota 17 reti e con una piena intesa con Cerri (13 gol), sta vivendo un ottimo rendimento. Dopo quella dell’Empoli, quella di Roberto Breda è la seconda miglior coppia gol del campionato con 30 gol segnati. E può sempre contare su Diamanti, e non è poco.