Arriva dagli Usa una nuova bislacca moda che sta contagiando anche le mamme italiane: si tratta di gioielli personalizzati da custodire gelosamente a ricordo della maternità o da regalare al bambino appena nato. Non ci sarebbe nulla da dire, se non fosse che questi gioielli non sono banali solitari, bensì sono anelli fatti con il latte del proprio seno, ciondoli fatti con i dentini del bambino, orecchini fatti con le prime ciocche di capelli tagliate, e persino gemme al cui interno viene incastonato il moncone ombelicale, ossia il residuo del cordone ombelicale che si cicatrizza e si stacca dopo poche settimane dal parto.
Il costo di questi gioielli può arrivare fino a 200 dollari.
La moda sbarca in Italia
A sdoganare in Italia questa moda un po' feticista è stata una ventisettenne di Trento, Pamela Cosentino, mamma di Niccolò e Mattia. Pamela gestisce un bar a Valcanover e arrotonda i guadagni fabbricando questi monili con l'aiuto di Monica Pezzoli, trentatreenne artista romana che si occupa delle illustrazioni, e di Rossana Giannitelli, che invece crea le multiformi basi di resina nelle quali vengono inglobati i monconi ombelicali. Il suo gruppo Facebook può contare quasi 10 mila membri e Pamela riceve richieste da tutta Italia.
Ecco come funziona: tramite il sito web www.ricordisottochiave.it la mamma sceglie il modello desiderato, fa l'ordinazione, spedisce il simbolo della maternità che vuole trasformare in prezioso accessorio e si mette in una lunga lista di attesa. Il latte materno può essere conservato in un palloncino o, se si vogliono fare le cose per bene, in una provetta. Il latte viene solidificato, per poi essere trattato con una resina speciale, e infine i gioielli possono essere personalizzati a piacimento con glitter, catenelle o laccetti. I prezzi variano ma più o meno si assestano intorno ai 50 euro. La specialità della casa è senza dubbio l'orsetto di resina trasparente che contiene al suo interno, quasi fosse l'intestino del suddetto animaletto, un moncone ombelicale.