Il nuovo bonus mamma Domani è un premio alla nascita che possono richiedere tutte le mamme che hanno partorito nel 2017, o che dovranno mettere al mondo un bimbo. L’incentivo è diventato operativo solo a partire dal 4 maggio 2017, e le richieste presentate all'Inps sono state finora più di 100.000. Considerata la grande mole di richieste inoltrate, molte mamme si stanno chiedendo quanto tempo occorra, dopo aver effettuato tutte le procedure previste, per vedersi accreditato il denaro.

Quando arriveranno i soldi?

Il Bonus Mamma Domani è un incentivo di 800 euro (in caso di gemelli è pari a 1.600 euro) erogato dall’Inps in un'unica soluzione. Nonostante la grande richiesta, i soldi arriveranno entro 30 giorni dall'invio e dall'accettazione della domanda. La somma verrà versata sul conto corrente, sul libretto postale o sulla carta prepagata, a seconda della modalità richiesta al momento della domanda.

Dove controllare lo stato della domanda

Chi ha richiesto il Bonus Mamma Domani e ha in possesso il relativo pin, può controllare lo stato della domanda al sito dell'Inps, accedendo con le proprie credenziali.

Le donne che hanno partorito, o erano alla fine del 7° mese dal 1° gennaio al 4 maggio 2017, avranno tempo per inoltrare la richiesta fino al 4 maggio 2018.

Come presentare domanda e requisiti

Per chi ancora non avesse ancora avviato le procedure per il premio nascita, i requisiti e le operazioni da seguire per poter usufruire del contributo di 800 euro sono i seguenti:

  • Residenza italiana
  • Essere in possesso della cittadinanza italiana o comunitaria
  • Essere cittadine non comunitarie ma in possesso del permesso di soggiorno, o in possesso dello status di rifugiato politico e protezione
  • È necessario aver partorito solo nel 2017
  • Si può essere gestanti alla fine del 7° mese di Gravidanza, inizio dell'8° mese
  • Adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n. 184/1983
  • Affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza, o affidamento preadottivo internazionale.

La domanda dovrà essere inoltrata all’Inps telematicamente, completa della seguente documentazione:

  • Se la madre ha partorito, dovrà allegare alla richiesta l’autocertificazione della data del parto e le generalità del bambino
  • Se la gestante è alla fine del settimo mese di gravidanza, dovrà allegare alla domanda il certificato sanitario con la data del presunto parto, rilasciato da un medico del Servizio sanitario nazionale
  • Se la madre è una cittadina non comunitaria, dovrà allegare alla domanda la copia del permesso di soggiorno
  • In caso di affidamento preadottivo o adozione, è necessario corredare alla domanda i documenti rilasciati dal tribunale, la data di deposito in cancelleria e il relativo numero.