La disoccupazione nell'Eurozona è calata, e, con il valore di 9,1% misurato a giugno 2017, segna il valore più basso raggiunto dal 2009. In Italia è stato raggiunto il valore di 11,1 %, non tra i più alti, ma nemmeno tra i più bassi. con Germania (3,8%), Repubblica Ceca (2,9%) e Olanda (4,9%) sul podio. Peggio dell'Italia fanno solo Grecia (21,7%) e Spagna (17,1%).

Calo in tutti gli stati dell'Unione Europea

Rispetto al giugno del 2016 la disoccupazione è calata in tutti gli stati dell'UE. Secondo i dati di Eurostat, 18,75 milioni di persone sono disoccupate, di queste 14,72 milioni si trovano nella zona euro. Rispetto a Maggio il numero di disoccupati nell'unione europea è calato di 183.000 persone, mentre nell'eurozona di 148.000 persone.

Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, sul podio c'è la Germania con 6,7 %, l'Austria con l'8,4 %. Fanalini di coda Grecia (45,5%), Spagna (39,2%) e Italia (35,4%). Il valore di disoccupazione segnato dall'Italia è inferiore rispetto alla rilevazione di maggio, che segnava un 37% di giovani disoccupati.

Per Paolo Gentiloni si tratta di "Buone notizie, che fanno pensare a fiducia nei risultati del Jobs Act e del ritorno della crescita". Ai disoccupati italiani sono da aggiungere almeno tre milioni di persone invisibili alle statistiche, che, malgrado i rilevamenti, permangono in situazioni di disagio economico e assenza di lavoro.

Salvataggio di Monte dei Paschi di Siena

E mentre le notizie sul fronte disoccupazione lasciano intravedere se non la luce in fondo al tunnel, quantomeno degli spiragli di crescita per il nostro paese, proseguono le trattative per il salvataggio di Monte dei Paschi di Siena. Il Governo ha emanato venerdì 29 luglio il decreto di salvataggio dell'istituto. 5,4 miliardi di euro verranno utilizzati per salvare la banca toscana -il 70% della banca resterà in mano statale-.

Secondo la legge pubblicata in gazzetta ufficiale, il Governo utilizzerà 3,9 miliardi provenienti direttamente dalle casse dello stato e 1,5 miliardi provenienti invece dall'acquisto indiretto di parti della banca. Nei prossimi anni, Monte dei Paschi di Siena concentrerà il suo business maggiormente sulle piccole e medie imprese e sui clienti privati.

Ma non è solo Monte dei Paschi di Siena ad essere in una situazione critica -ormai per fortuna passata-. Il Governo ha deciso infatti di concedere fino a 17 miliardi di euro per Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, le quali erano state giudicate dalla BCE insolventi. Tale procedura di salvataggio è pero oggetto di forti critiche al governo Italiano.

Il denaro usato per salvare le banche proviene direttamente dalle tasse dei contribuenti, soldi che secondo le regole europee potrebbero solo parzialmente essere utilizzati per salvare istituti bancari in difficoltà.

Crescita del PIL Italiano? Forse non è più un miraggio

Positive anche le notizie provenienti dal Fondo Monetario Internazionale, il quale segnala che quest'anno il Pil Italiano crescerà dell'1,3% - un valore più alto rispetto alle precedenti stime. Per quanto riguarda il 2018 e il 2019, gli analisti danno come possibile un aumento del PIL di 1,3 e 1,2 punti percentuali, rispettivamente. Queste cifre fanno pensare ad un ritorno in carreggiata dell'economia italiana, che della crisi del debito del 2009 ne è uscita pesantemente compromessa.

Il premier Gentiloni saluta i risultati con parole benauguranti: "Certo, complessivamente tutti i paesi dell'Eurozona stanno crescendo, qualcuno di più. Ma questa volta è l'Italia a salire qualche scalino in più".