Una volta incassata la fiducia al Senato sulla legge di stabilità 2015, le ultime news a oggi 22 dicembre parlano ancora di riforma Pensioni Renzi, soprattutto per quanto riguarda i lavoratori dell'amianto e l'ultimo intervento di Cesare Damiano che continua ad insistere sulla necessità di una maggiore flessibilità in uscita, una volta che è stato approvato lo stop alle penalizzazioni, una delle maggiori deroghe alla legge Fornero.

Importanti news giungono anche sul tema del bonus di 80 euro che, confermato nell'impianto generale, viene ancora negato ai pensionati e alle partite IVA.

Ecco tutte le ultime news sulla legge di stabilità 2015 e le materie della riforma pensioni Renzi e del bonus di 80 euro.

Legge stabilità, riforma pensioni Renzi: news sui lavoratori dell'amianto e ultime dichiarazioni di Damiano

Le più importanti novità contenute nella legge di stabilità 2015 per quanto concerne la riforma pensioni Renzi riguardano i lavoratori dell'amianto. Come avevamo già segnalato in precedenza, una misura approvata tramite emendamento prevede una deroga ai lavoratori dell'Isochimica di Avellino - provvedimento che riguarderà circa 200 operai - ma soprattutto una estensione del cosiddetto Fondo vittime dell'amianto per tutto il triennio 2015-2017.

Sempre su questa materia, giungono buone news anche per i lavoratori di Genova: è stato infatti accolto un emendamento dell'on. Tullo del Partito Democratico che prevede l'annullamento delle certificazioni che erano state rilasciate dall'INAIL e che impedivano il conseguimento dei benefici previdenziali per questa tipologia di lavoratori a contatto con l'amianto.

Sempre per quanto riguarda la riforma pensioni Renzi, news giungono dalle ultime dichiarazioni di Cesare Damiano che rilancia, dopo lo stop alle penalizzazioni per i lavoratori cosiddetti precoci, la proposta circa i pensionamenti flessibili e una revisione strutturale del meccanismo della pensione anticipata, introdotto dalla legge Fornero.

L'ultimo intervento è stato a partire dal proprio Blog dove il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati ha ribadito come ora il Governo debba mantenere le proprie promesse e rivedere il meccanismo previdenziale e inserire i pensionamenti flessibili e soprattutto risolvere la vertenza dei Quota 96 all'interno dei decreti sulla "Buona scuola".

Legge stabilità, riforma pensioni Renzi e bonus 80 euro: beffa per i pensionati, le ultime news

Sempre discutendo di riforma pensioni Renzi, news giungono intorno al cosiddetto bonus di 80 euro, il quale, pur essendo stato confermato, non è stato esteso né ai pensionati né alle partite IVA. La norma è piuttosto chiara e ad usufruire della forma di sostegno al reddito saranno tutti coloro che nel 2015 percepiranno un reddito da lavoro dipendente (o assimilato) che sia compreso tra un minimo di 8.145 e un massimo di 26mila euro.

Si tratta di una misura che riguarderà circa 10 milioni di contribuenti, ma ad esserne stati esclusi sono categorie particolarmente "deboli": da un lato gli incapienti e coloro che hanno un reddito inferiore agli 8.145 euro, dall'altro i pensionati e le partite IVA. A questo punto, non c'è più speranza per dei correttivi.

È tutto con le ultime news sulla riforma pensioni Renzi a partire dalla legge di stabilità 2015. Se volete restare aggiornati, il nostro consiglio è di cliccare sul tasto "Segui" poco al di sopra del titolo.