Proseguono gli aggiornamenti e le notizie relative ad alcune questione molto importanti legate all'imminente riforma del sistema previdenziale italiano da molti auspicata anche all'interno dello stesso mondo politico. In particolare le news stavolta riguardano l'opzione donna, i lavori usuranti e i lavoratori precoci. Continuano infatti i dibattiti sui possibili interventi da adottare per garantire una maggiore flessibilità al sistema pensionistico italiano dopo la riforma Fornero del 2011.

In particolare molto importante la nomina di Tito Boeri all'Inps il quale ha già detto di voler tassare maggiormente le cosiddette Pensioni d'oro. Questo in quanto al momento vi sono delle disuguaglianze troppo grandi all'interno del sistema previdenziale italiano che in qualche modo vanno appianate.

Della stessa idea sembrano anche il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha dichiarato di recente di condividere in parte quanto affermato dal nuovo presidente dell'Inps. Lo stesso si può dire anche del presidente della Commissione Lavoro presso la Camera dei Deputati Cesare Damiano esponente del Pd. Egli infatti si è detto favorevole per quanto riguarda la riforma delle pensioni alla cosiddetta "quota 100" che consentirebbe di andare in pensione con maggiore flessibilità in special modo ad alcune delle categorie relative ai cosiddetti lavori usuranti e ai lavoratori precoci. La decisione relativa agli strumenti attraverso i quali realizzare tale riforma comunque verrà presa dopo l'attuazione dei decreti attuativi relativi al Jobs Act.

Il problema principale in ogni caso rimane quello della reperibilità dei fondi per attuare tali riforme. Piace a molti il piano di Tito Boeri sulle pensioni d'oro che porterebbe a circa 4 miliardi di risparmi annui che potrebbero quindi benissimo essere utilizzati per dare alla riforma le necessarie risorse economiche al fine di non aggravare le condizioni economiche delle casse dell'Inps che al momento non godono di ottima salute. Infine occorre anche segnalare come il comitato di opzione donna starebbe lavorando all'avvio di una class action da presentare dinanzi al Tar del Lazio.