Interessanti novità giungono dal mondo della politica per quanto concerne la questione della Riforma relativa al sistema pensionistico italiano. Infatti Cesare Damiano Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, afferma che è innegabile oramai che con il sistema di previdenza attuale non si possa più andare avanti e che siano necessarie delle modifiche vere e proprie. Secondo il rappresentante alla Camera del Pd la cosiddetta "quota 100" potrebbe essere una buona soluzione al fine di garantire una maggiore flessibilità in uscita all'attuale sistema così come pensato dalla legge Fornero del 2011.

Questo in quanto l'innalzamento dell'età pensionabile a 67 anni è stato giudicato eccessivo anche perché tale soluzione finisce per rendere ancora più difficile l'ingresso nel mondo del lavoro da parte dei giovani, oltre ovviamente a provocare il problema relativo ai cosiddetti esodati, non ancora del tutto risolto. Cesare Damiano si augura che la nomina all'Inps di Tito Boeri possa velocizzare quei processi necessari al fine di realizzare questi aggiustamenti che ogni giorno di più appaiono come indispensabili e imprescindibili. La "quota 100" sarebbe perfetta secondo il presidente della Commissione Lavoro della Camera.

Questo in quanto essa garantirebbe quella flessibilità tanto auspicata da più parti per risolvere molti degli attuali problemi che gravano sul sistema previdenziale italiano.

Infatti per Damiano a prescindere dal sistema che si sceglierà quello che è importante sarà garantire indipendentemente dall'età anagrafica la possibilità di andare in pensione una volta raggiunti i 41 anni di contributi senza alcuna penalizzazione. Questo sia per quanto riguarda gli uomini sia per quello che concerne le donne.

Nel frattempo il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha promesso che dopo il 20 febbraio si inizierà a parlare seriamente di questa tanto auspicata riforma che sempre più persone aspettano con grande interesse e fiducia. Insomma se tutto va come deve andare a breve si inizierà a fare sul serio.