L'obiettivo è quello di porre termine al precariato, 'alla supplentite' come precedentemente era stata indicata dal Premier, ma non si ha la certezza che la durata massima di 36 mesi di supplenza su posto vacante o disponibile, anche non continuativi, siano la soluzione alla stabilizzazione del personale della Scuola. Sì, perché stando alle dichiarazioni del ministro Giannini, di seguito al raggiungimento di questo parametro, si matura il diritto di stabilizzazione.
È questo uno dei punti fondamentali della riforma de La Buona scuola, ma sarà possibile riporre qualche speranza nel ruolo 'in tal senso', o è da intendere che al superamento dei 36 mesi di servizio non si avrà più la possibilità di ricevere proposte di insegnamento anche con il solo contratto a tempo determinato? In questo caso anche i docenti non abilitati iscritti nelle Graduatorie di istituto possono sperare in una possibile assunzione con il raggiungimento di questi mesi di servizio nella scuola?
Supplenze fino a 36 mesi, poi il ruolo?
Nel testo della oramai famosa Legge 107 si legge che a partire dall'anno prossimo e precisamente dal 1 settembre 2016, il personale docente, educativo e ata potrà ottenere solo contratti a tempo determinato (incarico di supplenza breve) su posto vacante e disponibili per una durata complessiva di 36 mesi, anche non continuativi.
Ciò implicherebbe l'assunzione a tempo indeterminato con il superamento del periodo indicato, immissione in ruolo, dunque, per i docenti già presenti in GaE e che attendono la stabilizzazione, ma non solo. Stando al parametro della soglia dei 36 mesi, ciò è valevole anche per tutti i docenti che da anni lavorano su posti vacanti e disponibili cambiando sede ogni anno in relazione alle convocazioni annuali. Per quest'anno scolastico 2015/2016 si procederà in modo ordinario, e per conoscere i definitivi effetti della riforma si dovrà attendere l'inizio dell'a.s.2015/2016. In base alle dichiarazioni di Giannini, i 36 mesi di servizio 'sono l'unità di misura ultima' per stipulare un contratto di supplenza su posti vacanti, ai sensi della sentenza della Corte di Giustizia europea, che ha sancito la necessaria risoluzione del precariato nella scuola con la stabilizzazione docenti con più di questo periodo di servizio nelle scuole.
Con la Legge 107 al raggiungimento dei 36 mesi di servizio si avrà dunque il ruolo? Non è ancora dato conoscerlo, ma al momento le graduatorie da cui si attinge per le assunzioni sono le Gae e le graduatorie dei concorsi a cattedra. Si pensi per esempio anche ai diplomati magistrale inseriti nelle GI o ai neoinseriti in GaE, che al momento non sono stati inclusi nemmeno nel piano straordinario e che vanno avanti con i ricorsi. Giusto per curiosità, anche se poco a che vedere con la situazione generale dei precari e della loro attesa di assunzione, è di oggi la notizia che la moglie del Premier non ha ancora ricevuto proposta di ruolo (ha presentato domanda anche per la fase nazionale? O forse ci siamo persi la notizia?) e che attende la fase c di potenziamento che non sarà espletata se non per il mese di novembre.
Deluse anche le sue speranze di entrare in classe il primo giorno di scuola: 'non l'ho mai fatto', ha dichiarato la Landino. Anche per Agnese il ruolo quando arriverà? resta comunque molta curiosità per la sua sede definitiva, e già si chiacchiera di una possibile 'sede sotto casa', ma si vedrà, per ora sono solo 'gossip' tra 'colleghi'. Se vuoi restare aggiornato sulle differenti dinamiche della scuola per ogni ordine e grado, clicca su 'segui' e/o vota la news o commentando per farci conoscere la tua posizione/ruolo nella scuola.