In queste ore tornano a farsi sentire i Comitati degli Esodati, dopo le aperture del governo Renzi in merito alla riforma del sistema previdenziale che dovrebbe includere anche la settima salvaguardia degli esodati. Questa categoria di lavoratori chiede alle istituzioni politiche di rispettare gli impegni presi nel recente passato con le dichiarazioni da parte di alcuni esponenti del governo Renzi, approvando una norma da includere nella prossima Legge di Stabilità che, come sappiamo, verrà discussa a partire dal prossimo 15 ottobre, per essere poi approvata entro la fine dell'anno.
I Comitati degli Esodati fanno sentire la loro voce
'Il 24 settembre scorso in Parlamento, i ministri Padoan e Poletti, hanno specificato che la tutela degli esodati è uno degli obiettivi del governo Renzi e che nella prossima manovra finanziaria si provvederà a salvaguardare circa 50.000 esodati non ancora tutelati', questo si legge in un comunicato diffuso dagli stessi Comitati. Nello stessa nota viene evidenziato il fatto che i due ministri hanno anche specificato che le risorse finanziarie disponibili saranno dedicate esclusivamente alla risoluzione di questa problematica. Le ultime notizie sin qui giunte hanno messo in evidenza che saranno previsti circa 3,3 miliardi di euro per applicare la tutela agli ultimi esodati.
Si auspica un intervento sugli esodati nella Legge di Stabilità
Ora, ovviamente, si aspetta che il governo Renzi traduca in normativa quanto è stato detto nell'audizione dei giorni scorsi al fine di predisporre un sistema che salvaguardi i 49.500 esodati, numero certificato lo scorso anno dal ministero del Lavoro. Ricordiamo che, la Commissione Lavoro alla Camera, lo scorso primo ottobre ha inviato al governo il testo unitario del ddl per un'esame delle risorse disponibili da impiegare per il provvedimento. Da evidenziare che, a differenza di quanto chiedono i Comitati, il testo ora all'attenzione dell'esecutivo riporta una salvaguardia limitata a circa 26.000 esodati.
Vedremo nei prossimi giorni come il governo Renzi deciderà di affrontare la situazione per la risoluzione di questa problematica. Se volete commentare le novità giunte nella giornata odierna, relative alla riforma del sistema pensionistico, utilizzate lo spazio sottostante.