Come indicato da alcuni blog ufficiali, il 12 aprile prossimo saranno rese note le date che riguardano il concorso scuola 2016, poi a distanza di qualche settimana, quasi sicuramente tra il 28 aprile e il 20 maggio i candidati dovrebbero sostenere la prima prova. Quindi a quanto sembra, i docenti vincitori avrebbero l'opportunità di esercitare la loro professione già a partire dal prossimo settembre 2016.
Ad ogni modo, per quanto rientrare nei tempi prestabiliti appare come la vera prerogativa per gli addetti ai lavori, dal rovescio della medaglia, molti insegnanti precari continuano a nutrire forti dubbi sulla possibilità di assunzione già a partire dal nuovo anno scolastico, soprattutto in quelle regioni (Campania, Lombardia, Sicilia e Lazio) dove si è registrato un consistente numero di candidati per le scuole all'infanzia e primarie.
Chiuse le iscrizioni il 30 marzo scorso alle ore 14, il Miur ha pubblicato il numero dei partecipanti: 165.578 le domande di adesione al concorso, per un totale di 85% inviate dalle donne, tra cui il 65%, da candidati al di sotto dei 40 anni, percentuale commentata con soddisfazione dal ministro dell’istruzione Stefania Giannini.
Quali novità sulla prova scritta?
Le ultime novità pubblicate dallo stesso portale Orizzonte Scuola, inerenti al concorso scuola 2016 sembrano accreditare la possibilità delle date viste in precedenza. Con gli esami sempre più vicini, i nuovi docenti avranno l'onere di prepararsi al meglio e dimostrare alla commissione esaminatrice di possedere una vasta cultura e conoscenza delle materie scolastiche. Ad ogni modo, in base alle ultime indiscrezioni, ecco come dovrebbe essere strutturata la prova scritta:
- Prova di 150 minuti, in cui i candidati dovranno rispondere a otto quesiti, due in lingua straniera (livello B,) e sei a risposta aperta;
- Nella stessa giornata, ma con differenti turni, uno alle 9 del mattino e un altro alle 15 del pomeriggio ci sarà la prova pratica basata sulla suddetta classe di concorso del docente.
- Sempre in base a quanto riportato da Orizzonte Scuola, i contenuti delle prove riguarderanno sopratutto gli argomenti di carattere metodologico – didattico – organizzativo - legislativo.
Per quanto riguarda la prova orale sarà la stessa commissione d'esame a deciderla in completa autonomia, suddetta data verrà emanata dipendentemente dal tempo e controllo degli scritti. Voi cosa ne pensate in merito, siete soddisfati del nuovo programma delle prove? Lasciate un commento al riguardo. Per ulteriori aggiornamenti, vi invitiamo a seguire l'autore di questo articolo.