L'Epifania è una festa cristiana che si celebra il 6 gennaio di ogni anno per ricordare - secondo la tradizione - la manifestazione di Gesù ai Magi, ossia i re saggi dell'Oriente che erano arrivati a Betlemme per adorare il bambino.

Secondo il Vangelo di Matteo, questi saggi avevano seguito una stella che li aveva condotti fino alla grotta dove si trovava Gesù con Maria e Giuseppe.

L'Epifania perciò rappresenta il momento in cui Gesù è stato riconosciuto come il Salvatore del mondo: per la religione cristiana esso è un momento di gioia e di preghiera, durante il quale si celebra la manifestazione di Dio nella persona di Gesù stesso.

Cosa portarono i re magi a Gesù?

Secondo la Bibbia, i re Magi (chiamati anche i "Tre Re") portarono a Gesù bambino, tre doni: oro, incenso e mirra. La loro visita è narrata nei Vangeli di Matteo e Luca. L'oro era simbolo della regalità di Gesù, l'incenso rappresentava la sua divinità e la mirra era utilizzata nella preparazione del corpo per la sepoltura, anticipando la passione di Cristo.

I Re Magi seguirono una "stella cometa" che li condusse a Betlemme, dove trovarono il piccolo Gesù e lo adorarono, offrendogli i loro doni.

Epifania e Befana si intrecciano in una leggenda popolare

In Italia, l'Epifania è anche conosciuta come la "Festa della Befana", perché è in questo giorno che si celebra il viaggio della Befana, una vecchina che, secondo la leggenda popolare, vola sulla sua scopa per portare i doni ai bambini.

La storia di questo personaggio è legata a quella dei Magi e del loro viaggio verso Betlemme. Occorre precisare però che la Befana non è assolutamente menzionata nella Bibbia.

Secondo la leggenda la Befana era una vecchia a cui i tre re passarono chiesero indicazioni sulla strada da seguire. L'anziana non sapeva nulla di questo bambino, ma decise comunque di aiutare i Magi e li invitò a entrare in casa sua per riposare.

Mentre i saggi erano a casa della vecchia donna arrivò un angelo che annunciò loro la nascita di Gesù e li esortò a seguire la stella che li avrebbe condotti fino a lui. I Magi ringraziarono la Befana per l'ospitalità e le chiesero di andare con loro a Betlemme, ma lei rifiutò, dicendo di essere troppo anziana per un viaggio così lungo.

Tuttavia, quando i Magi se ne furono andati, la Befana cominciò a pentirsi di non essere andata con loro e decise di seguirli. Prese la sua scopa e volò verso Betlemme, ma non riuscì a trovare la grotta dove si trovava Gesù. Da allora, la vecchina vola ogni anno il 6 gennaio, portando doni ai bambini per consolarsi del fatto di non essere riuscita a trovare il Salvatore. Secondo questa leggenda, la Befana rappresenta la simbolica figura di coloro che, nonostante non abbiano compreso appieno il significato della venuta di Gesù, hanno cercato comunque di avvicinarsi a lui e di seguirlo.