Terminati gli scritti, i maturandi si concentrano soprattutto sul colloquio orale. La prova orale della Maturità rappresenta sempre un rebus da risolvere perché è impossibile sapere in anticipo quali domande verranno poste durante il colloquio. Tuttavia, nonostante questa grande incertezza, c'è un punto fermo e certo: la tesina. Partite dal percorso multidisciplinare per prevedere le domande della commissione.

Ecco come fare.

Ecco come prevedere le domande

In questa maturità 2016 gli studenti si stanno ponendo diversi interrogativi. Dopo aver risposto a quelli che riguardavano le prove scritte, vediamo di rassicurare un po' i maturandi sulla prova orale. La prima cosa che uno studente deve fare è memorizzare bene la propria tesina. Lo studente dovrà esporla in 10-15 minuti di tempo e poi si procederà con le domande dei docenti che con buona probabilità si collegheranno al percorso presentato. Per scoprire quali sono le domande che verranno formulate bisognerà conoscere bene l'argomento e poi bisogna ragionare come farebbe un professore.

Ecco diversi punti su cui concentrarsi:

  • argomento simile alla tematica trattata: i docenti potrebbero chiedere un argomento affine a quello trattato nella tesina. Lo studente dovrà memorizzare tutti gli argomenti affini perché ad esempio se parlate di Pascoli, il professore potrebbe chiedere un autore simile sotto alcuni aspetti come Saba.
  • argomento opposto: spesso capita che il docente faccia dei confronti con argomenti che sono totalmente diversi. Ad esempio se deciderete di portare D'Annunzio potrete aspettarvi che la commissione chieda la visione del poeta in Montale.
  • Stesso argomento ma con sfumatura differente: Lo studente dovrà ripassare tutto ciò che riguarda l'argomento trattato. se ad esempio portate La Critica della ragion pura di Kant potrete aspettarvi che vi venga chiesta La Critica della Ragion Pratica.
  • Argomento cronologicamente vicino: ricordate sempre di ripassare l'argomento prima e quello dopo rispetto a ciò che avete inserito nella tesina. Se ad esempio portate il dopoguerra in Italia non potrete sottovalutare la Prima Guerra Mondiale e il fascismo.

Come ripassare in breve tempo

Dopo avervi indicato come poter fare per prevedere e dedurre le domande che la commissione potrebbe fare, vi indichiamo anche dei metodi per ripassare in breve tempo.

Innanzitutto usate tutte le mappe concettuali che avete usato per le interrogazioni durante l'anno scolastico. Poi cercate di ripetere con i vostri compagni così da poter assimilare anche cose che voi avete tralasciato. cercate di farvi delle domande a vicenda così da poter ripetere in maniera più rapida. Lasciate stare le cose che avete già memorizzato e concentratevi solo su ciò che invece vi sembra di conoscere in maniera superficiale.