E' possibile partire dalla Sicilia e dalla Campania destinazione Liguria, con un contratto di assunzione firmato per poi scoprire che i posti non ci sono? Le docenti in questione sono insegnanti della Scuola dell'infanzia, inserite nelle quasi scadute graduatorie di merito 2012 e che, la scorsa estate, hanno presentato domanda a livello nazionale: all'inizio di questo mese di settembre, le insegnanti hanno scoperto di essere state assunte in Liguria e pertanto hanno firmato il proprio contratto di assunzione indicante il loro ambito territoriale ligure.
Ultime news scuola, sabato 17 settembre 2016: dalla Sicilia alla Liguria, assunte ma senza posto
Come da procedura, quella riguardante la chiamata diretta, le docenti hanno cercato di inserire nel sistema informatico del Miur il loro curriculum vitae (c'era tempo dal 9 al 13 settembre) ma, come del resto abbiamo segnalato in precedenza ai nostri lettori, il portale ministeriale è andato in tilt, così che nessuna di queste docenti è riuscita nell''impresa titanica' di caricare il proprio CV.
Il problema è stato segnalato all'Ufficio Scolastico e così la mattina del giorno 14 si sono recate in Provveditorato per compiere questa operazione manualmente, visto che il giorno seguente scadevano i termini per l'immissione in ruolo.
Risultato? A nessuna di loro è arrivata una convocazione. 'L'anno scolastico è già iniziato - protestano giustamente le docenti - e non sappiamo ancora dove insegneremo'. Giusy di Catania, seconda in graduatoria, doveva insegnare a Genova ma non c'è più nemmeno un posto, mentre Giovanna di Caltanissetta, assunta ad Imperia, ha scoperto che l'unico posto che era disponibile è stato già occupato.
Docenti scuola dell'infanzia arrabbiate: 'Vogliamo il nostro posto'
L'Ufficio Scolastico ha cercato di tamponare la situazione, proponendo la presa di servizio provvisoria in una scuola di Terralba ma la soluzione non è piaciuta affatto: come riportato dal quotidiano 'Repubblica' sono volate parole grosse, minacce di chiamare i Carabinieri e addirittura è partita una telefonata a un deputato siciliano. Le docenti chiedono che vengano confermati per iscritto gli ambiti territoriali ma la risposta dell'Ufficio Scolastico non è precisa: 'Non possiamo confermarlo per iscritto anche se è difficile che gli ambiti territoriali abbiano esaurito i posti, ci possono essere state anche delle rinunce'. Insomma, nessuna garanzia, solo dei 'forse, vedremo' o ancora peggio 'speriamo'.