L'ottava misura di salvaguardia è diventata finalmente una realtà. Dopo l'entrata in vigore della nuova Legge di Stabilità è stato dato il via libera anche alla presentazione delle domande. Migliaia di lavoratori alle prese ormai da anni con le rigide norme previdenziali potranno beneficiare della tanto agognata pensione.

Ottava salvaguardia per gli esodati, adesso è legge

La Legge di Bilancio, ha previsto numerose novità in campo previdenziale.

Tra queste anche quella riguardante l'ottava misura di salvaguardia a favore degli esodati che potrebbe essere quella definitiva visto che, la stessa manovra ha abolito il Fondo Esodati destinato a tutti quei lavoratori che, a causa della Riforma Fornero sono rimasti privi di copertura previdenziale.

Gli interessati, quindi, potranno presentare domanda di accesso al beneficio entro il 2 marzo 2017, tempo utile per migliaia di lavoratori per valutare la convenienza fra la misura a loro riservata o l'Ape sociale che abbraccia solo una ristretta platea di beneficiari. Con la nuova finanziaria, infatti, i lavoratori a cui mancano non più di tre anni al pensionamento potranno richiedere l'anticipo pensionistico ma dovranno rientrare nei canoni stabiliti, ovvero, essere disoccupati privi di ammortizzatori sociali, assistere familiari con disabilità grave e svolgere per sei anni consecutivi mansioni usuranti.

Resta comunque il fatto che l'ottava salvaguardia potrebbe rivelarsi la più agibile dai lavoratori e abbracerebbe una platea assai più ampia.

Ecco i profili di tutela per l'ottava salvaguardia

La misura di tutela, infatti, è stata estesa anche agli autorizzati alla prosecuzione volontaria, ai lavoratori in mobilità, i lavoratori cessati dal servizio a seguito di accordi individuali, i lavoratori che hanno fruito dei congedi per assistere familiari con disabilità grave e quelli a tempo determinato e con contratto a somministrazione che hanno cessato il rapporto di lavoro tra il primo gennaio 2007 ed il 31 dicembre 2011 con esclusione degli appartenenti al settore agricolo.

Queste categorie potranno presentare domanda entro il 2 marzo 2017 ma per informazioni più dettagliate si dovrà attendere la Circolare Inps che verrà resa nota nei prossimi giorni.