I sindacati fanno presente che gli aggiornamenti delle gae e delle graduatorie di istituto della Scuola sono sempre stati paralleli, per cui l'allineamento dei punteggi dei docenti non è mai stato problematico. Quest'anno però le cose andranno in maniera diversa. Già con il decreto Milleproroghe dello scorso anno, si era deciso che l’aggiornamento delle GAE slittasse all'anno scolastico 2018/19.
Tale slittamento coinvolge anche la I fascia delle graduatorie di istituto, in quanto vi si accede con lo stesso punteggio della Graduatoria ad Esaurimento. La II e la III fascia delle graduatorie di istituto si aggiorneranno, invece, nel 2017. Questo disallineamento comporta alcune problematiche.
NB: Ricordiamo che nella giornata di ieri 11 gennaio, il Miur ha emesso la nota 1229 riguardante l'integrazione delle graduatorie di Istituto del personale docente. Potete visualizzarla al seguente indirizzo: 3.flcgil.stgy.it/files/pdf/20170111/nota-1229-del-11-gennaio-2017-trasmissione-decreto-dipartimentale-3-17.pdf
Problematiche tempistica aggiornamento GAE e GI
La Cisl ha fatto notare che con il disallineamento degli aggiornamenti delle GAE e delle GI della scuola potrebbe comportare una differenza: mentre la I fascia conserva le vecchie classi di concorso, la II e la III verrebbero costituite con quelle nuove.
Come conseguenza potrebbero verificarsi disomogeneità e ingiuste penalizzazioni per il personale. Tale problematica non tocca tutti, ma solo chi è inserito sia nella prima fascia delle GI, che in II e/o in III fascia, per classi di concorso diverse. Le domande che sorgono sono: Sarà possibile il cambiamento della provincia? Questo genere di modifica riguarderà anche la I fascia, mantenendo il punteggio del 2014? La prima fascia delle GI, mantiene le cdc vecchie? Con l'atteso decreto delle nuove classi di concorso ci si aspetta che venga data risposta a queste domande e data certezza che gli aggiornamenti non influiscano in modo negativo su nessuno.
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